Hamilton e Mercedes: la rinascita passa da un segreto davvero speciale

I media britannici hanno scoperto un particolare che il team Mercedes ed Hamilton stanno usando per tornare ad essere competitivi.

Ancora qualche GP per Lewis Hamilton per non chiudere la stagione con zero vittorie sul tabellino. Un modo per provare a risollevare un’annata che per la Mercedes e per l’inglese è stata tutt’altro che generosa, con una W13 che è stata un vero problema da risolvere per tecnici e piloti. Una vettura rivoluzionaria, dicevano dal team anglo-tedesco, ma che si è dimostrata fin da subito complicata da far rendere al meglio. Tanto che per lungo tempo gli ingegneri hanno lottato per capire quale direzione prendere nello sviluppo della monoposto e renderla finalmente “guidabile”.

Lewis Hamilton (ANSA)
Lewis Hamilton (ANSA)

C’è da dire però che, nonostante tutto, Hamilton e Russell sono riusciti a ottenere buoni risultati, approfittando dei problemi che di volta in volta hanno accusato le due rivali decisamente più performanti, Red Bull e Ferrari. Tanto che ora la Mercedes è comunque in lotta per il secondo posto in classifica Costruttori.

Per una scuderia che però ha dominato l’era turbo-ibrida è solo un misero contentino. Ma lo è ancor di più per Lewis, che dopo aver sfiorato appena il sogno dell’ottavo titolo nel 2021, con un finale che ha creato numerose polemiche, si è ritrovato in pratica sempre nelle condizioni di poter arrivare al massimo sul podio. E non conquistare neanche un successo sarebbe storico, visto che da quando è in F1 il britannico ha sempre ottenuto una vittoria in ogni stagione. C’è addirittura chi parla di un possibile ritiro per lui a breve, ma la realtà sembra essere ben diversa.

Hamilton e Mercedes, c’è un nuovo segreto

Infatti Lewis sta davvero cercando di recuperare terreno e far sì che si possa tornare a breve a vincere. Passato il momento complicato di inizio stagione, ora Hamilton sta davvero cercando di trovare ogni particolare che lo possa portare finalmente là dove vuole stare. E negli ultimi giorni è emerso un segreto davvero curioso.

Per dare una svolta alla sua stagione di F1, addirittura ora il sette volte campione del mondo dorme in un letto high-tech del valore di oltre duemila sterline. ma cosa avrà di particolare questo letto? Innanzitutto il materasso, che è in grado di rilevare ogni piccolo dettaglio dalla temperatura corporea, dalla respirazione alla frequenza cardiaca, nel tentativo di registrare e migliorare i livelli di forma fisica e il recupero. Un particolare che ora è stato adottato anche da Russell.

Il letto è stato progettato e realizzato da Eight Sleep, azienda con sede negli USA, a Miami, co-fondata da un ex sciatore, Matteo Franceschetti. Che ha spiegato al The Sun che questo tipo di letto porta agli utenti un miglioramento fino al 32% della qualità del sonno e un aumento del 19% nel recupero. E ad averlo adottato al mondo sono più di 100 atleti professionisti, come il calciatore del Chelsea Trevoh Chalobah, ma anche tanti giocatori di football e basket americani.

Il performance coach di Russell, Aleix Casanovas, in merito a questo “portentoso” letto ha detto: Il sonno è uno dei fattori più importanti per la performance, soprattutto per noi. Viaggiamo tanto, cambiando fuso orario. Da quando George ha iniziato a usare Eight Sleep, la sua variabilità della frequenza cardiaca è aumentata e la frequenza cardiaca è diminuita, cosa che sono felice di vedere. Possiamo spingerlo di più in allenamento quando dorme bene”.

E a “benedire” questo nuovo particolare è stato anche il boss Mercedes, Toto Wolff: “Il nostro team è composto da oltre 2.000 persone, ognuna delle quali va al massimo ogni giorno in uno sport in cui ogni singolo dettaglio conta. Per raggiungere il livello di prestazioni richiesto, siamo implacabili nell’esplorare tutte le possibili ottimizzazioni, incluso il sonno”. Che sia questa in futuro l’arma vincente della rinascita Mercedes?

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