F1, Leclerc ha un grandissimo rimpianto: ecco di cosa si tratta

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha confessato nella trasmissione muschio selvaggio, condotta da Fedez e Luis Sal a Fiorano, che qualcosa proprio non gli è andato giù a Monza.

Charles Leclerc sta attraversando un periodo di carriera molto particolare. Dopo due anni e mezzo senza vittorie, il 2022 era iniziato alla grande. I trionfi in Bahrain e in Australia avevano illuso i tifosi che, da anni, attendevano una svolta sul piano tecnico. Le nuove regole, oramai, rappresentavano l’ultimo appiglio per la Scuderia per aprire un ciclo vincente, ma il ruolino di marcia nella prima parte di campionato si è dimostrato un inganno, o meglio una bolla di sapone destinata a scoppiare molto presto. Leclerc aveva accumulato un vantaggio di 46 punti, dopo le prime tre corse, anche grazie agli anomali ritiri di Max Verstappen.

Charles Leclerc (Ansa Foto).
Charles Leclerc (Ansa Foto).

Una volta risolti i problemi tecnici iniziali, la RB18 ha iniziato a triturare gli avversari. Dal quarto Gran Premio, ad Imola, ad oggi, viglia del diciassettesimo round di Singapore, Max Verstappen ha vinto dappertutto ad eccezione di Monaco, Silverstone e Spielberg. L’unica vera sconfitta inattesa è arrivata al RB Ring, tra le mura amiche. Nelle anguste stradine del Principato, la Ferrari era nettamente favorita, dopo la pole di Charles e il secondo crono di Carlos, ma alla fine la vittoria è andata a Sergio Perez, esperto compagno di squadra di Max. Quest’ultimo in Inghilterra prese in pieno un detrito, quando era primo, riuscendo comunque ad arrivare in zona punti, mentre in Austria la F1 – 75 fece la voce grossa con il monegasco, al terzo successo stagionale.

Per la Red Bull Racing, la seconda parte di stagione è stata in discesa. C’è già un trucco per il 2023? Il team austriaco avrà un vantaggio enorme. Solo dei miracoli in qualifica di Charles Leclerc e una buona costanza di Carlos Sainz hanno consentito alla Ferrari di conservare il secondo posto. Oramai la Rossa dovrà anche stare attenta nel finale all’arrivo della Mercedes, a -35 punti. La Scuderia ha 139 punti in meno della Red Bull Racing. Il campionato è chiuso, ma la Red Bull vuole umiliare la Ferrari: sentite il piano di Horner. Nella classifica dei piloti, Max Verstappen comanda con 335 punti, dopo undici trionfi stagionali, davanti a Charles Leclerc, tornato dopo Monza al secondo posto a quota 219. Alle spalle del ventiquattrenne, al terzo posto, vi è l’esperto Sergio Perez a quota 210. Insomma il monegasco è insidiato dal messicano e dal giovane talento inglese della Mercedes, George Russell. Della serie bene ma non benissimo.

Il rimpianto di Charles Leclerc

Come se non bastasse il monegasco è rimasto con l’amaro in bocca, dopo quanto accaduto a Monza. Dopo aver conquistato la pole position, il #16 era riuscito a tenersi stretta la prima posizione, ma nemmeno una strategia anticipata e aggressiva del team ha potuto evitare la sconfitta. Il pilota è rimasto molto deluso per quanto concerne la scelta finale della direzione gara di non riprendere la corsa. Dopo il problema tecnico alla McLaren di Daniel Ricciardo, i commissari hanno commesso una serie di errori clamorosi. L’auto di sicurezza è uscita davanti a Russell e non al leader della corsa. Inoltre, i tempi per rimuovere la vettura inglese si sono dilatati a tal punto che non c’è stato più modo per i piloti di confrontarsi nei giri finali. Tutti si aspettavano una ripresa della corsa, avendo già montato le mescole soft, ma alla fine sono rimasti spiazzati.

Una brutta immagine per la F1 e un pessimo modo di celebrare i 100 anni di Monza. Charles Leclerc è stato ospite alla trasmissione “muschio selvaggio” di Fedez e Luis Sal, a pochi giorni dal secondo posto nel Gran Premio d’Italia. Il pilota della Ferrari si è lasciato andare su diversi argomenti, ritornando sull’appuntamento brianzolo. “Senza Safety Car almeno ci sarebbe stata una gara. E’ un peccato non averla ripresa negli ultimi giri. Ogni volta che sono in macchina ho un sorriso enorme. Abbiamo tanta responsabilità, però sono consapevole di quanto sono fortunato a essere in questa situazione. E’ quello che ho sempre sognato di fare, quindi sono molto felice anche se so che non sono lì per divertirmi”, ha confessato il monegasco.

Il pilota ha parlato a tutto tondo anche del suo rapporto con gli altri driver della griglia. “Andare a mangiare qualcosa con un pilota rivale? Non lo faccio, ma lo farei. Dipende con che pilota. Il collega più simpatico? Pierre Gasly è un amico vero. Andavamo in vacanza insieme quando eravamo più giovani, le nostre famiglie sono molto vicine. Ma ci sono altri piloti con cui vado a giocare a golf. Quando stiamo a casa però stacchiamo perché ci vediamo più di quanto vediamo le nostre famiglie”, ha ammesso il pilota della Ferrari. L’attaccamento tra la Scuderia e Leclerc è lampante. Charles ha già dato tanto ai tifosi e alla dirigenza del Cavallino. Tante vittorie sono state gettate al vento a causa di errori della Scuderia, ma il ventiquattrenne ha sempre protetto la squadra, dimostrandosi un signore, oltre che un grande pilota.

Impostazioni privacy