MotoGP, Aleix Espargarò si sbilancia: novità assoluta per Aprilia

Il pilota dell’Aprilia, Aleix Espargarò, ha raccontato in conferenza stampa le sue sensazioni in vista del 2023. Una novità potrà fare la differenza.

Aleix Espargarò sta vivendo una annata magica. Il pilota spagnolo, veterano del Motomondiale, è ancora ingaggiato per la vittoria del titolo. La sua costanza ha fatto la differenza. Nonostante una sola vittoria in stagione, storica per la casa di Noale in top class, il centauro crede ancora nella possibilità di potersi inserire nella lotta alla corona iridata.

Aleix Espargarò (Ansa Foto)
Aleix Espargarò (Ansa Foto)

Il distacco in classifica da Quartararo è di 32 punti. Un gap colmabile, ma su alcuni tracciati il nativo di Granollers non è riuscito a tirar fuori il massimo. Nella prima parte di stagione il catalano era stato in grado di salire con regolarità sul podio. Ora che le Ducati Desmosedici GP22 sono riuscite ad emergere, per l’Aprilia si è fatta sempre più dura salire sul podio. In Austria Aleix ha avuto qualche difficoltà. “Ho fatto del mio meglio, tutto quello che potevo – ha dichiarato in press conference Espargaró – Ho portato a casa una posizione che è dignitosa, ma è difficile chiudere sesto se stai lottando per il titolo. Bisogna essere sul podio soprattutto quando si è indietro rispetto a chi è in prima posizione e soprattutto sei il terzo nel Motomondiale continua a vincere e vincere. L’anno scorso non è andata troppo male, quest’anno la moto va meglio qui a Misano spero di riuscire a essere veloce”.

La famiglia Aprilia si allargherà con un team satellite. Ci saranno quattro moto nel 2023. A tal proposito Aleix ha dichiarato: “Sono molto felice per l’Aprilia e naturalmente per i due piloti a cui do il benvenuto. Si tratta di un bel progetto. Fernandez e Oliveira sono piloti molto veloci. Credo che entrambi abbiano davanti a sé un ottimo futuro, sono entrambi molto giovani; spero quindi che ci aiuteranno a sviluppare la moto e a lottare contro le otto Ducati. Non vedo l’ora di vedere come reagiranno quando saliranno in sella a Valencia”.

Aprilia, l’ambizione di Aleix Espargarò

Aleix ha spiegato: “L’organizzazione all’interno di Aprilia è migliore, ormai sono pronti a dare tutto il servizio anche il nostro team satellite. Raul e Miguel avranno una moto competitiva. E’ un bene per tutti che ci sia una squadra satellite, vediamo come potremmo lavorare, che materiali avranno come saranno in grado aiutarci. Un passo dopo l’altro, di certo sarà un grande aiuto avere due piloti forti e due moto in più come la mia su cui migliorare e per continuare ad alzare il livello”. Ecco gli orari del weekend. Non perdetevi nemmeno una sessione.

I test si avvicinano in vista della prossima annata. I prossimi due giorni saranno cruciali. Aleix ha aggiunto: “L’elenco di cose che dobbiamo provare è lungo, non è ancora la moto del 2023 appieno, però ci sono tante cose che abbiamo verificato, anche in alcune gare, in parte sul motore, parte sull’elettronica. Saranno due giorni molto intensi. Nei test di Misano potremmo definire un po’ le specifiche in vista di Valencia”. MotoGP, i dati parlano chiaro: c’è un altro problema enorme.

Su Dovizioso, Aleix ha chiosato: “Quello che ha fatto con la Ducati è un qualcosa da cui tutti possiamo imparare. A lui vanno naturalmente i miei migliori auguri. Sono certo che si divertirà col motocross e congratulazioni per la sua carriera”. Sarà una ulteriore perdita per la classe regina. Dopo il ritiro del Dottore, la top class ha avuto un tracollo a livello di ascolti. L’assenza, contemporanea di Marc Marquez, non ha di certo aiutato la MotoGP in un momento di transizione. Il Dovi è stato per anni il primo competitor del campione spagnolo. La classe regina ha bisogno di avere nuovi campioni e nuovi volti. Si tratta di una questione delicata che ha portato la Dorna a prendere decisioni storiche. Le Sprint Race basteranno per far innamorare i giovani del Motomondiale? Lo scopriremo nella prossima stagione.

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