Max Verstappen è in fuga nel mondiale, e visto l’ampio margine su Perez e Leclerc potrebbe vincere il titolo tra pochissime settimane.
Il Gran Premio del Belgio ha visto Max Verstappen dominare la scena con una superiorità tale da far spavento. Il campione del mondo aveva fatto segnare la pole position rifilando sette decimi a Carlos Sainz e Sergio Perez, a bordo di una Red Bull perfetta ma da lui guidata in maniera certosina.
Tuttavia, vista la sostituzione della power unit e la delibera del nuovo ibrido portato dalla Honda solo sulla sua RB18, il figlio di Jos si è ritrovato a dover partire dalla quattordicesima posizione, subito davanti alla Ferrari di Charles Leclerc che aveva subito la stessa sanzione per i medesimi motivi.
Sin dal via, Verstappen ha fatto il bello ed il cattivo tempo, ritrovandosi nono già alla fine del primo giro. Il passo impresso dal campione del mondo è stato impressionante, e lo ha portato a comandare la gara per la prima volta già al dodicesimo giro, quando ha superato Perez con l’altra Red Bull.
La leadership definitiva se l’è presa cinque passaggi più tardi, sverniciando la Ferrari di Sainz sul rettilineo del Kemmel. Evidentemente, Super Max ha avuto a disposizione un’astronave a Spa-Francorchamps, ma c’è da dire che la differenza fatta, sia in qualifica che in gara, con il suo team-mate rende bene l’idea della sua classe.
Nel primo stint, l’orange era partito con le gomme Soft contro le Medie di Perez, che sulla durata avrebbe dovuto avere un vantaggio in termini di usura. In realtà, il figlio di Jos andava un secondo e mezzo al giro più forte dopo aver sverniciato lo stesso Checo, che era già alla frutta con gli pneumatici mentre il compagno di squadra volava via.
Tra i due c’è ora una differenza di 93 punti in classifica, ed è proprio il messicano il primo inseguitore dell’iridato, dopo aver superato per 5 lunghezze il povero Leclerc. Viste le otto gare rimanenti, compresa la Sprint Race (che assegna 8 punti al vincitore), ed i giri più veloci, in ballo ci sono ancora 216 punti. Tanti, ma non troppi.
Verstappen, ecco quando potrebbe vincere il mondiale
La classifica è impietosa, con Max Verstappen che viene da una striscia positiva di tre vittorie iniziata in Francia. Il campione del mondo si è imposto in nove appuntamenti dei quattordici disputati, lasciandone tre a Charles Leclerc, uno a Carlos Sainz ed un altro a Sergio Perez. Dieci le vittorie della Red Bull contro le quattro della Ferrari, mentre è ancora a secco la Mercedes.
Di questo passo, il mondiale finirà davvero a breve, ed infatti è stato curioso fare qualche calcolo per vedere quando Super Max potrebbe avere la certezza matematica del suo secondo titolo mondiale. Sicuramente, non potrà chiudere i conti in Olanda ed a Monza, ma la prima, grande occasione potrebbe esserci già a Singapore, il 2 ottobre.
Infatti, nell’anno del ritorno della F1 a Marina Bay dove non si corre dal 2019, Super Max dovrebbe finire quel week-end con almeno 138 punti di vantaggio sul secondo per far festa, e sarebbe la prima volta che un titolo mondiale verrebbe assegnato da quelle parti. Si tratterebbe quasi di un record, visto che metterebbe le mani sulla corona iridata con ben cinque gare ancora da disputare, come Nigel Mansell nel 1992.
Di meglio fece soltanto Michael Schumacher nel 2002, che chiuse i conti in Francia con ancora sei gare al termine del campionato. Tornando ai nostri calcoli, ciò che abbiamo detto significa che Verstappen dovrebbe guadagnare 45 punti sul secondo, in questo caso, Sergio Perez, nelle gare di Zandvoort, Monza e Singapore per poter far festa.
Non sarà ovviamente semplice, ma è chiaro che con lui nulla è scontato. Se tutto dovesse andare secondo i piani, è più probabile che ce la faccia in Giappone, il 9 ottobre, dove dovrebbe chiudere con 112 lunghezze di margine su chi insegue. La caccia al bis mondiale sta per trovare la sua felice conclusione.