Alonso preoccupato per Marquez: sentite cose ha rivelato

Il portacolori Alpine F1 Alonso è volato in Austria in occasione della gara di MotoGP e ha confessato di avere un idolo nelle due ruote.

Nel paddock del Red Bull Ring c’era anche lui. Fernando Alonso. Non per qualche esibizione speciale extra-F1, bensì in qualità di amante della MotoGP. Invitato dall’Aprilia, nella fattispecie da Massimo Rivola, che con lui aveva lavorato in Ferrari tra il 2009 e il 2014, e ancora prima nel 2001 in Minardi, il due volte iridato non ha nascosto la propria felicità di essere a contatto con un mezzo a motore anche quando in teoria avrebbe potuto essere in spiaggia come molti altri colleghi.

Fernando Alonso e Marc Marquez (ANSA)
Fernando Alonso e Marc Marquez (ANSA)

Ho provato a staccarmi dall’odore di benzina per due o tre settimane, poi però ho ceduto al richiamo del kart in circuito e in seguito sono venuto qui a vedere le moto“, ha affermato ad AS, già carico in vista del primo appuntamento post estate del Circus, in programma il prossimo fin settimana a Spa.

A proposito del tracciato delle Ardenne, l’asturiano ha provato ad immaginare come potrebbe essere veder sfrecciare nel bosco belga anche le due ruote. “A mio avviso sarebbe troppo pericoloso“, ha bocciato l’idea. “Tra l’altro potrebbe uscire anche dal nostro calendario. Un peccato in quanto ha un layout spettacolare“.

Al di lì della frequentazione con il manager della scuderia di Noale, Alo, presente al box con la “divisa” del team e dunque al 100% calato nella parte, aveva già avuto l’opportunità di fare amicizia con i due piloti Vinales ed Espargaro.

Un paio di mesi fa erano venuti ad un evento organizzato dal mio Museo ad Oviedo dedicato al karting e alle minimoto“, ha svelato.

Alonso supporter di Marquez

Facendo un toto iride per il 2022, il Samurai non ha avuto dubbi a decretare un favorito, pur definendo ancora aperta la battaglia. “Quartararo è un passo avanti, oltre ad avere un buon vantaggio in classifica. Dovrà solo cercare di gestirlo“, ha analizzato. Bagnaia come Fabio, dispone di un mezzo in grado di vincere. Per quanto riguarda Aleix mi sembra il più costante e quello che finora ha commesso meno errori. Chiunque di loro la spunterà se lo sarà meritato”.

Inevitabile un intervento su Marc Marquez, l’otto volte campione del mondo, ormai dal 2022 alle prese con problematiche fisiche.

La sua situazione mi preoccupa molto, perché sono un suo grandissimo tifoso“, ha confessato. “Come molti spesso mi mettevo davanti alla tv soltanto per lui, in quanto è capace di fare cose incredibili. Non che adesso la serie abbia perso d’interesse, ma sono facendo il conto alla rovescia in attesa del suo ritorno. Sono certo che quando sarà completamente ristabilito, riprenderà a vincere“, ha proseguito con un attestato di stima non indifferente.

Il weekend della Stiria è stato molto importante anche in ottica futura. La Dorna ha infatti annunciato che dall’anno venturo ogni sabato i centauri dovranno misurarsi con una Sprint Race. Una scelta, da alcuni vista con scetticismo e mutuata proprio dalla F1 sebbene con qualche differenza sostanziale.

Per noi è stressante perché la mini-corsa stabilisce l’ordine di partenza della domenica.  Qui invece hanno fatto bene a non seguire quella strada, perché se cadi paghi un prezzo alto“, ha sostenuto. “Credo che aumenterà lo spettacolo“, ha aggiunto promuovendo le azioni di Carmelo Ezpeleta.

Essendo in ambito di motociclette, il 41enne ha infine svelato quali impreziosiscono il suo garage: “Possiedo una Harley e una Ducati replica. Quella di Stoner“.

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