MotoGP, il disastro della Honda non ha precedenti: svelata la verità

Un altro week-end da cancellare per la Honda che non piazza nessun pilota nella top 10. Il bilancio del team manager Alberto Puig.

Dopo cinque settimane di stop e di lavoro sui dati raccolti nelle ultime gare in casa Honda i problemi sono ancora lontani dal trovare una risoluzione. La RC213V non consente ai suoi piloti attualmente in griglia (assente Marc Marquez) di avvicinarsi alle zone di vertice. Il miglior pilota del marchio è risultato Taka Nakagami in 13esima posizione, ben lontani dagli obietti sperati.

Pol Espargaro (foto LaPresse)
Pol Espargaro (foto LaPresse)

La squadra di Alberto Puig attende con ansia il ritorno di Marc Marquez alle prese con la riabilitazione dopo il quarto intervento al braccio. Potrebbe essere presente ai box durante il week-end di Zeltweg, per guardare da vicino il lavoro che stanno svolgendo i tecnici e i commenti dei piloti. Ma con Pol Espargarò e Alex Marquez in partenza gli aggiornamenti principali passano per le mani del collaudatore Stefan Bradl e di Taka Nakagami, il cui destino resta ancora incerto.

Honda cerca la ripartenza

Ancora una volta il brand giapponese traccia un bilancio negativo dopo un week-end di gara. A Silverstone sono ritornati a galla i vecchi problemi di percorrenza in curva, nonostante alcune novità testate dal pilota giapponese del team LCR Honda. E’ stato un round di sofferenza, soprattutto durante le qualifiche di sabato, dove nessuna delle quattro moto in griglia ha centrato la seconda manche. Alex Marquez ha ottenuto il 17° posto in griglia al termine delle qualifiche, con un distacco di 1,5 secondi dal poleman Pecco Bagnaia.

Il team manager Alberto Puig non può nascondere l’evidenza: “Non siamo ancora riusciti a sbarazzarci dei nostri problemi e questo sta influenzando le nostre prestazioni e limitando il potenziale dei nostri piloti”. Continua la ricerca di soluzioni che consentano di compiere qualche passo in avanti da subito, anche se l’attenzione sembra già rivolta al prossimo campionato.

La priorità è migliorare sul giro secco per ottenere una migliore posizione in griglia. “Dobbiamo trovare un modo per migliorare il sabato, per non iniziare le gare da così lontano. Così potremmo avere qualche opzione in più, ma è complicato”. Ma resta ben presente l’obiettivo che si prefigge questa squadra: “Il nostro dovere è essere di nuovo competitivi e portare una moto che possa ricominciare a vincere le gare”.

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