MotoGP, Aleix Espargarò rilancia la sfida: ecco cosa si è messo in testa

Aleix Espargarò limita i danni in un week-end contrassegnato dalla caduta nelle FP4 e rilancia la sfida a Fabio Quartararo.

Quello di Silverstone è un weekend agrodolce per Aleix Espargaró, autore di un brutto incidente nelle FP4 che ha rischiato di compromettere la sua partecipazione alla gara. Da un lato può ritenersi soddisfatto di aver concluso alle spalle del leader di classifica Fabio Quartararo, dall’altro si rammarica per aver perso una bella occasione di accorciare il divario dal rivale della Yamaha.

Aleix Espargaro (foto LaPresse)
Aleix Espargaro (foto LaPresse)

Il circuito inglese sembrava giocare a suo favore, era il favorito per la pole position, ma la caduta nell’ultimo turno di prove libere ha compromesso il risultato finale. Troppo forte il dolore al tallone destro per resistere a 20 estenuanti giri. Ma Aleix Espargarò non cerca alibi: “Il dolore non è una scusa, non mi sentivo a mio agio e non è stata la mia miglior gara. Nonostante tutto abbiamo limitato i danni”.

Aleix Espargarò lancia la sfida per il Mondiale

L’importante era non perdere punti da Fabio Quartararo e viste le premesse del sabato il pilota di Granollers ha fatto tutto il possibile per metterci una pezza. Senza contare lo stress psicologico a cui ha dovuto sottostare dopo la caduta: “Non ricordo molte cadute del genere nella mia carriera,  sono stato sbalzato a quasi 200 km/h – ha raccontato a Dazn -. Tutto l’impatto, tutta l’energia, mi è andata alle caviglie e mi facevano molto male”.

Fino a sabato il pilota Aprilia non riusciva neppure a camminare e ha dovuto annullare gli incontri con la stampa. Grazie alle infiltrazioni è riuscito a montare sulla RS-GP, ma la posizione in moto non era delle migliori. La sfida al rivale di Nizza è rimandata al Red Bull Ring, quando fra meno di due settimane si terrà il 13esimo round stagionale. In attesa Aleix Espargarò prova ad accendere lo show: “Io sono qui per lottare con lui e lui lo sa. Le Ducati sono ancora forti e ci stanno dando la caccia alle spalle. Quello che può perdere il Mondiale è lui e non io, quindi lotteremo fino alla fine”.

Il nono posto nel GP di Silverstone equivale ad altri sette punti che lo proiettano a quota 158, a meno 22 lunghezze da Fabio. Ma in casa Aprilia c’è un’altra bella notizia: Maverick Vinales ha conquistato il secondo posto e per poco non vinceva il GP di Silverstone. Aleix ha trovato un prezioso alleato per dare la caccia a Quartararo.

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