Bastianini, gara stupenda a Silverstone: Enea svela un problema curioso

Gara strepitosa per Enea Bastianini, che ha chiuso al quarto posto a Silverstone. Ecco le sue parole alla fine della giornata di gara.

Il Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP ha visto un netto dominio delle moto italiane. Nelle prime dieci posizioni si sono piazzate quasi tutte creature di Aprilia e Ducati, con Pecco Bagnaia che ha ottenuto la sua ottava vittoria in top class, la quarta stagionale e la seconda consecutiva dopo quella di Assen. Dietro di lui troviamo Maverick Vinales e Jack Miller, ma va sottolineata anche la grandissima prova di Enea Bastianini.

Bastianini (ANSA)
Bastianini (ANSA)

Il rider riminese, partito in ottava posizione, ha avuto una partenza difficile, restando anche vittima di un contatto dove ha perso l’aletta sinistra della sua Desmosedici preparata dal Gresini Racing. L’ex leader del mondiale è rimasto nella seconda parte della classifica per tutta la prima fase di gara, e tutto sembrava lasciar presagire un’altra prestazione incolore, in linea con quelle delle ultime gare.

Tuttavia, Bastianini è poi venuto fuori in maniera eccezionale, rimontando giro dopo giro con delle staccate da brividi. Bellissimo il sorpasso effettuato ai danni di Fabio Quartararo, ma non scherza neanche quello rifilato a Jorge Martin. In particolare, si è trattato quasi di uno schiaffo allo spagnolo, con il quale è in corso una sfida per sostituire Jack Miller sulla Ducati ufficiale per la prossima stagione.

C’è da dire che la superiorità della casa di Borgo Panigale e di quella di Noale è stata davvero netta, su una pista dove la Yamaha l’aveva spesso fatta da padrone, con Quartararo che lo scorso anno fu inarrivabile. Il campione del mondo è la grande delusione di giornata, con una misera ottava posizione portata a casa e non per colpa del long lap penalty.

Il sorpasso di Enea al campione del mondo è stato fantastico, ma è chiaro che “El Diablo” avesse qualche problematica sulla sua Yamaha, che è apparsa una lontana parente di quella che aveva dominato la scena nelle ultime gare precedenti alla pausa estiva. La sosta ha invece fatto un gran bene ad Enea ed agli italiani, che sembrano davvero in grandissima forma e pronti per dare l’assalto al finale di stagione.

Bastianini, gioia nonostante la perdita di un’ala

Enea Bastianini è tornato alla grandissima dopo le sofferenze delle ultime gare. Il rider riminese, come detto, è riuscito a chiudere al quarto posto, e visto il passo che aveva, con un altro paio di giri, avrebbe potuto anche assaltare il podio di Jack Miller. Peccato che la qualifica non sia stata una delle migliori, ma si tratta di un gran passo in avanti rispetto ad inizio estate.

Al termine della gara, Enea ha analizzato quanto accaduto ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, evidenziando un problema avuto sulla sua Desmosedici del Gresini Racing a seguito di un contatto alla partenza: “Oggi sono dovuto entrare in modalità Packman, mi son dovuto mangiare tutti gli avversari che ho trovato sul mio cammino. Alla fine è stata una bella gara, peccato per la partenza dove ho perso un’aletta anteriore, senza quel pezzo non è stato facile capire il modo esatto in cui avrei dovuto guidare, sicuramente ti toglie un minimo di riferimenti e di prestazioni“.

La perdita di questa parte mi ha complicato la vita nelle prime fasi soprattutto nei cambi di direzione, ma sono riuscito a stringere i denti e sono stato in grado di essere veloce. Ero molto vicino al podio, lo abbiamo sfiorato ma devo dire che va bene così. L’importante era ritrovare il feeling, era da qualche gara che mi mancavano queste belle sensazioni in sella e devo dire che sono molto contento, è un grande risultato per tutta la squadra“.

Se guiderò sempre con una sola ala? Ne parlerò con Gigi Dall’Igna perché è stata una cosa davvero strana, mi sentivo molto a mio agio con la moto dopo dei primi giri difficili. Un motivo per il quale abbiamo sofferto dopo un grande inizio di stagione? Io penso che mi sono focalizzato troppo sul fatto che erano piste che non mi favorivano, mi riferisco a quelle dove abbiamo fatto fatica. Forse mi sono fatto condizionare da questo particolare, invece sono ripartito dopo la pausa pensando solo a fare del mio meglio durante le prove ed a divertirmi“.

Bastianini ha poi concluso: “Oggi ho avuto un bel ritmo e dopo tutto questo tempo è stata una grandissima sensazione per me, era da parecchio che non mi sentivo così in sella alla mia Ducati. Credo che la chiave di lettura sia stata proprio il fatto di essermi divertito nel guidarla. Se andrò forte in Austria? Lo spero, dovrò concentrarmi su un bel risultato e sul godermi ogni sessione per arrivare preparati in gara, qui ci siamo riusciti“.

La prossima tappa è proprio quella di Spielberg, dove si gareggerà tra un paio di settimane. Da quelle parti, la Ducati ha dominato la scena negli ultimi anni e c’è da attendersi che le Desmosedici saranno davvero molto forti. Enea può davvero sperare di porre fine alla crisi in maniera definitiva.

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