Verstappen, qualifica terribile: ecco cosa è successo alla sua Red Bull

Max Verstappen scatterà decimo nel Gran Premio di Ungheria, dopo aver pagato una perdita di potenza nel Q3. Ecco cosa è accaduto.

Giornata molto complicata per Max Verstappen, che scatterà dalla decima posizione nel Gran Premio di Ungheria. Questa gara, evidentemente, si conferma stregata per il campione del mondo in carica, che a parte la pole position del 2019 ed un paio di secondi posti in gara non ha mai avuto fortuna a Budapest.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Lo scorso anno, l’iridato venne fatto fuori da Valtteri Bottas alla prima curva, riuscendo a ripartire dopo una carambola ma con la sua Red Bull danneggiata che non lo portò oltre la decima posizione. Proprio questa sarà la piazzola di partenza dell’olandese, che sembrava avere nel piede la pole position, poi sfuggita nel Q3.

Verstappen, durante il primo tentativo, ha commesso un errore alla seconda curva, finendo largo e chiudendo ad un secondo e mezzo dai migliori. Dopo l’uscita di pista, il figlio di Jos aveva estremo bisogno di migliorare e rientrare almeno nelle prime due file, ma questa volta è stata la sua Red Bull a tradirlo, cosa che non accadeva dal GP d’Australia.

Nel giro di riscaldamento, Super Max si è aperto via radio lamentandosi per una perdita di potenza, con il suo ingegnere che ha cercato di risolverlo comunicandogli alcuni settaggi da fare sul suo volante. Tuttavia, l’olandese non ha potuto nulla, e mentre si lanciava sul rettilineo per iniziare il suo time attack ha immediatamente alzato il piede accorgendosi di non avere la spinta necessaria per giocarsela con i suoi rivali.

Il campione del mondo partirà, dunque, dalla decima posizione, subito davanti a Sergio Perez, che di problemi tecnici non ne ha avuti, restando incredibilmente escluso dalla top ten. Il messicano, dopo i problemi della Francia, continua a fare una fatica estrema con la sua RB18, che da dopo Baku ha iniziato a vederlo in estrema difficoltà.

Un gran peccato per Checo, che con la vittoria di Monte-Carlo si era illuso di potersi giocare il titolo mondiale, ma tutto ciò è stato un sogno durato pochissime settimane. Con i problemi di Super Max, per la Ferrari il Gran Premio di Ungheria potrebbe essere una grandissima occasione per riaprire il mondiale, ma andranno evitati errori di ogni sorta.

La buona notizia per l’olandese è la partenza dalla pole position della Mercedes di George Russell, il quale è stato in grado di rovinare la festa di Carlos Sainz e Charles Leclerc ottenendo la prima pole position della sua carriera. Il britannico spera che in gara potrà giocarsi il successo, cosa che darebbe una bella mano al figlio di Jos per mantenere un buon vantaggio in testa alla classifica.

Verstappen, ecco cosa è successo in qualifica

Una giornata complicata quella che ha vissuto Max Verstappen a Budapest, pista dove non ha mai vinto in carriera. Il campione del mondo avrà bisogno di un qualche miracolo per sperare di potersi giocare la vittoria, considerando che l’Hungaroring è uno dei tracciati più complessi dove cercare una rimonta.

La Red Bull è sicuramente una macchina ben più competitiva di Alpine e McLaren, ma la ristretta sede stradale ed i pochi punti di sorpasso non saranno alleati dell’iridato. Avere davanti gente come Lewis Hamilton e Fernando Alonso non è una buona notizia, per cui sarà fondamentale anche ottenere una partenza da urlo e cercare di farsi subito largo.

Verstappen ha raccontato alla stampa quanto accaduto in qualifica, dove un problema alla power unit gli è costato una probabile pole position: “Se so cosa è accaduto al motore? A dire il vero non lo so, ancora non ho avuto modo di parlare con la squadra per farmi spiegare quelli che sono stati i problemi che ci hanno colpiti“.

Il motore andava bene, dobbiamo verificare cosa sia accaduto alla batteria che non rilasciava potenza. Abbiamo cercato di risolvere il problema, ma non ci siamo riusciti. Credo che in gara non avremo problemi, ma è un peccato che questo problema sia capitato proprio in qualifica e su questa pista. Partire dalla decima posizione non è l’ideale anche perché abbiamo avuto un gran ritmo. La vettura andava molto bene oggi su una pista che non si addice molto alle nostre caratteristiche“.

Tuttavia, non penso sia necessario andare ad effettuare il cambiamento della power unit ed andare a subire una penalità. So bene, purtroppo, che partirò dalla decima posizione e che sarà complicato gli altri piloti, ma quest’anno si è già visto che in gara può succedere di tutto. Dobbiamo mantenere la calma e prendere le decisioni giuste“.

Super Max ha concluso: “Quello che sarà importante sarà evitare di perdere troppi punti in classifica. Credo che tutti gli uomini e le donne, presenti qui in pista ma anche nella nostra fabbrica, abbiano lavorato molto dopo le prove libere perché non eravamo molto contenti. Abbiamo effettuato alcuni cambiamenti molto positivi che ci hanno aiutato e la macchina era molto più facile da guidare per me. Sembravamo molto forti oggi, anche con un set di pneumatici usati eravamo sempre tra i primi. Non vedevo l’ora di scendere in pista per la Q3, ma poi il primo giro non è andato secondo i piani. Il passo della macchina c’era. Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di dimostrare il nostro valore“.

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