Sainz se la prende con i commissari: sentite cosa ha detto

Il GP d’Austria di Sainz si è chiuso anzitempo per un guasto sulla sua Ferrari. E lo spagnolo critica la flemma degli steward a bordo pista.

Si stava incamminando verso una storica doppietta in casa della Red Bull ed invece al giro 57 dei 71 previsti l’obiettivo della Ferrari è andato letteralmente in fumo. Il motore della F1-75 di Sainz ha ceduto all’improvviso facendo prendere fuoco alla carrozzeria.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

Lo scoramento per il ritiro è stato quindi subito soppiantato dalla paura di rimanere intrappolato anche a causa della scarsa reattività di chi avrebbe dovuto soccorrerlo. Una mancanza che Carlos ha denunciato alle interviste, confessando di essersela vista brutta.

Sainz fuori Al Red Bull Ring: il racconto del ko

Essendo appena successo non è stato possibile individuare la causa scatenante dell’uscita del madrileno, al contrario il vincitore del GP di Silverstone non ha taciuto ciò che non ha funzionato negli attimi più drammatici del suo “incidente”.

Dagli specchietti ho visto le fiamme”, ha affermato a Sky Italia. “Il problema è che non arrivava nessuno dei commissari a fermare la macchina per evitare che continuasse ad andare indietro, di conseguenza non potevo scendere. Alla fine ho deciso di saltare fuori lo stesso perché la situazione stava peggiorando“.

Per il #55 si tratta del quarto zero in stagione per noie tecniche. “Non è la prima volta che accusiamo cedimenti, per cui dobbiamo approfondire il tema. In ogni caso la monoposto è veloce e qui avremmo potuto agilmente fare un 1-2“, ha analizzato invitando la Rossa a fare i compiti per risolvere i deficit attuali che potrebbero compromettere il campionato.

Dopo 11 round il 27enne ha un divario di 75 punti sul leader della generale Verstappen. Un gap importante che probabilmente lo toglie dalla lotta per il titolo.

E’ un po’ la rappresentazione del mio Mondiale finora“, ha riflettuto sconfortato. “Ho lottato per il successo a Monaco e in Canada e in Inghilterra ho preceduto tutti. Fare un secondo posto a Spielberg mi sarebbe stato utile per la graduatoria complessiva, ma poi si è verificato l’episodio che mi ha tolto dai giochi”, ha concluso consapevole di aver rinunciato ad un buon bottino.

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