Horner tifa a sorpresa per la Ferrari: sentite cosa ha detto

Per il boss della Red Bull Horner sarebbe sbagliato dare per spacciata la Ferrari. A suo avviso presto la rivedremo in testa anche nei GP. 

Alla vigilia del nono appuntamento stagionale della F1 in programma nel fine settimana a Montreal, la Red Bull si gode la sua ampia leadership in entrambe le classifiche, pur con un occhio attento alla diretta concorrenza, Ferrari in primis. Sì, perché sarebbe ingenuo da parte sua dimenticare il valore della F1-75, dimostrato non solo nelle primissime gara, ma altresì nelle prove libere e nelle qualifiche fino ad una settimana fa in Azerbaijan.

Christian Horner (Ansa Foto)
Christian Horner (Ansa Foto)

Dunque, a dispetto delle recenti défaillance tecniche c’è la convinzione tra gli energetici che la Rossa presto riprenderà a macinare risultati.

Horner certo del ritorno della Ferrari

In particolare per il team principal Christian Horner la performance pura della monoposto modenese permetterà un riavvicinamento almeno in qualifica dove Leclerc, ad oggi, ha primeggiato.

Praticamente in tutte le gare disputate finora, alla domenica siamo stati alla pari con loro e credo  sia stato così anche a Baku, almeno da quanto si è visto nei giri iniziali“, ha analizzato il manager inglese a Motorsport.com, certo che la scuderia italiana risolverà presto i suoi problemi-

Il campionato è ancora lungo e nelle ultime quattro o cinque corse abbiamo assistito a grandi variazioni. Questo dimostra quanto velocemente le cose possano cambiare“, ha aggiunto cauto e ben lungi da trionfalismi per la fresca doppietta strappata nel weekend azero.

Avevamo una buona macchina e probabilmente avremmo battuto Charles con la strategia, tuttavia non potremo mai saperlo. E’ un peccato non averlo potuto verificare in pista“, si è rammaricato prima di elogiare il suo box e il lavoro collettivo che ha permesso loro di sfruttare al massimo i guai di Maranello. “La situazione in entrambe le generali sembra essere a nostro favore al momento, però come abbiamo già visto le cose si possono ribaltare“, ha infine concluso ricordando come fino ad aprile fosse la Ferrari in fuga in testa al Mondiale.

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