Verstappen, terzo e deluso: l’olandese però promette battaglia

Max Verstappen scatterà dalla terza posizione nel Gran Premio dell’Azerbaijan. Ecco le sue parole dopo le qualifiche odierne.

Una qualifica non troppo positiva per Max Verstappen, che scatterà al terzo posto nel Gran Premio dell’Azerbaijan. L’olandese conferma un feeling non troppo buono con questa pista, dove non è mai partito dalla prima fila e dove non ha mai conquistato neanche un podio. Va detto che lo scorso anno avrebbe vinto senza problemi, ma lo scoppio della posteriore sinistra regalò il successo a Sergio Perez a pochi chilometri dal traguardo.

Verstappen (LaPresse)
Verstappen (LaPresse)

Il campione del mondo ha accusato un distacco di tre decimi e mezzo da Charles Leclerc, che ha portato a casa la sesta pole position su otto qualifica, lasciando le briciole agli avversari. Checo è stato il più rapido nel sabato dell’Arabia Saudita, mentre il leader del mondiale ha ottenuto una sola pole position, per la precisione ad Imola.

Verstappen soffre di un fastidioso sottosterzo che non lo aiuta di certo, un feeling non perfetto con la RB18 che sembra essere invece stato trovato dal compagno di squadra. Super Max ha però il talento e la forza adatta per recuperare in gara, potendo contare anche sulla maggior velocità di punta della sua Red Bull rispetto alla Ferrari.

Nella breve simulazione di passo gara svolta alla fine delle seconde prove libere di venerdì, Super Max è stato il più rapido in assoluto, facendo meglio anche di Perez e candidandosi come uno dei favoriti per il successo finale. Il figlio di Jos ha l’obbligo di rispondere alle prestazioni del team-mate, che nel mondiale si è portato a -15 dopo l’affermazione di Monte-Carlo, coadiuvata dal terzo posto del campione del mondo.

La sensazione è che la battaglia per il titolo possa davvero ampliarsi anche al messicano, a patto che la Red Bull gli consenta di giocarsi liberamente le proprie carte, e ciò non è di certo scontato visto che si è soliti puntare sull’orange. Le prossime gare daranno sicuramente maggiori indicazioni sulle gerarchie e sui valori in campo.

Verstappen, delusione per il terzo posto

Come detto, Max Verstappen non è riuscito a fare meglio del terzo posto nelle qualifiche del Gran Premio dell’Azerbaijan. Il campione del mondo si ritrova costantemente a lottare con un cronico sottosterzo, che non gli permette di sfruttare al meglio la propria Red Bull. La RB18, su cui è ancora in corso il processo di dimagrimento per ridurre al massimo il peso, è una vettura molto competitiva, ma da cui è necessario estrarre ancora tutto il potenziale.

Al termine delle qualifiche, il campione del mondo ha raccontato alla stampa le proprie sensazioni: “L’inizio del giro è stato buono. Poi ho perso qualcosa, perché ho commesso degli errori piccoli. Non è ideale, ma oggi ho dovuto faticare troppo per trovare il bilanciamento giusto tra anteriore e posteriore sul giro secco, quindi non è quello che volevo, ma come team essere in seconda ed in terza posizione ci da una buona opportunità per la gara di domani“.

Verstappen ha concluso: “Come siamo messi per il passo gara? Lo scopriremo domani. Ci manca qualcosa sul giro secco, ma sulla distanza e sulla gestione delle gomme la nostra macchina va molto bene, dobbiamo fare tutto bene per giocarcela ma credo e spero che saremo lì con le Ferrari. Ci aspetta una gran battaglia“.

Super Max è molto carico, ma si ritrova in una situazione che non viveva dai tempi della convivenza con Daniel Ricciardo. Negli ultimi anni, l’olandese è sempre stato abituato a demolire i compagni di squadra, ma adesso trova in Sergio Perez un degno avversario. Sarà interessante capire se la Red Bull permetterà ai due di lottare, oppure deciderà per alcuni ordini di squadra evitando situazioni al limite.

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