F1, Lapo Elkann spiazza tutti: ecco come ha reagito dopo il tracollo Ferrari

Il fratello del Presidente della Ferrari, Lapo Elkann, si è espresso attraverso i canali social, dicendo la sua sull’operato della Ferrari nel Gran Premio di Monaco.

La Scuderia Ferrari è costretta a leccarsi le ferite per l’ennesimo disastro strategico che ha condizionato la corsa di Charles Leclerc. Il monegasco non è stato fortunato, dopo la straordinaria pole position del giorno prima. La quattordicesima partenza al palo della sua carriera, pari merito con Max Verstappen, avrebbe dovuto spianare la strada del principino di casa, ma la pioggia ha distrutto i piani della Rossa.

Lapo Elkann (Ansa Foto)
Lapo Elkann (Ansa Foto)

Si è capito dai prime sgasate, alle spalle della Safety Car, che non sarebbe stata una passeggiata. CL16 ha cercato di dare uno strappo nei primi giri, ma con le difficili condizioni della pista, era molto semplice commettere un errore irreparabile. Le posizioni sono rimaste cristallizzate con le due Rosse avanti e Perez e Verstappen all’inseguimento.

Sergio Perez ha rotto l’incantesimo, chiedendo a gran voce di montare le mescole intermedie. La Ferrari non ha replicato subito la strategia della Red Bull Racing, scegliendo di rimanere fuori con entrambe le vetture. Al diciottesimo giro gli strateghi hanno chiamato ai box Leclerc, pedinato in pit lane da Max Verstappen. Il monegasco è uscito alle spalle di Perez. Sainz è diventato leader della corsa, aspettando il momento propizio per montare direttamente le mescole d’asciutto.

Ferrari, la reazione di Lapo Elkann

Lo spagnolo si è fermato al ventiduesimo giro, seguito da Leclerc. Quest’ultimo ha reagito in modo furioso, essendo finito dietro al compagno di squadra a parità di gomma slick. Le Red Bull Racing si sono poi rifermate, prendendo il comando della corsa con l’esperto messicano. Perez ha approfittato di un out lap lento di Sainz dietro la Williams e non ha più perso la prima posizione. Alle spalle del madrileno, Max Verstappen ha controllato bene Charles Leclerc.

CL16 è passato da primo a quarto nel giro di pochi minuti. La strategia errata del muretto box Ferrari ha favorito il rivale di Leclerc. I piloti della RB, però, in uscita dalla pit lane hanno toccato la linea gialla, perdendo per un attimo il controllo delle vetture. La direzione gara non ha, comunque, sanzionato Max Verstappen e Sergio Perez. Subito dopo aver tagliato il traguardo, Xavi Marcos, l’ingegnere di pista del monegasco, ha dichiarato via radio: “È P4, è P4”.

Dopo qualche istante di silenzio Charles Leclerc ha dichiarato: “Non ho parole, non ho parole. Ahi, ahi, ahi… La stagione è lunga, ma non possiamo fare così. Non possiamo fare così, dai”. A quel punto è intervenuto Mattia Binotto che ha replicato: “Lo sappiamo Charles. Adesso concentriamoci, ci sono tante gare. Vedrai che ci rifaremo, quindi vieni, vieni”. Il monegasco ha risposto: “Sì sono sicuro che ci rifaremo, ma a casa fa male!”. Il pilota di casa ha parcheggiato la sua monoposto, delusissimo per il risultato finale, rilasciando interviste in cui è parso sconsolato per gli errori del team. Inaccettabili per una squadra che vuole lottare sino in fondo per la conquista di un titolo che manca dal 2008.

I risultati di Barcellona e Monaco sono una beffa atroce per Charles Leclerc che avrebbe dovuto sfruttare al massimo l’occasione su due piste favorevoli alla F1-75. Lapo Elkann, fratello di John, ha prima rilasciato, nella giornata di domenica, il seguente post su Twitter: La Ferrari deve ricordarsi di essere una grande squadra coesa e vincente. E sono molto dispiaciuto per Charles” e, a mente fredda, ha aggiunto: “La Ferrari è come una orchestra. Il direttore Mattia guida Charles e Carlos insieme alle donne e gli uomini della Scuderia. Può succedere di andare fuori tempo, ma l’orchestra quando va bene regala emozioni uniche, inimitabili. C’è una opera da completare, siamo con voi.

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