Di Giannantonio e la sua pole con polemica: non le manda di certo a dire

Al Mugello Fabio Di Giannantonio conquista la sua prima pole in classe regina e ringrazia gli amici, quelli veri.

Fabio Di Giannantonio regala un’altra grande soddisfazione al neonato team Gresini Racing di Nadia Padovani. Dopo le tre vittorie di Enea Bastianini a Losail, Austin e Le Mans, al termine delle qualifiche del GP del Mugello 2022 giunge anche la pole position di Fabio Di Giannantonio con il tempo di 1’46″156 e condividerà la prima fila con i connazionali e compagni di marca Marco Bezzecchi e Luca Marini.

Fabio Di Giannantonio (ANSA)
Fabio Di Giannantonio (ANSA)

Per la prima volta tre piloti italiani monopolizzano la prima fila del Mugello, per il rookie romano è un’altra grande soddisfazione dopo l’impresa avvenuta al termine di una sessione di qualifiche senza precedenti. Miglior crono nella Q1 e si ripete nella Q2, in un primo pomeriggio dal meteo fortemente incerto dove si continuava ad oscillare tra gomme e assetti da asciutto e da bagnato. Alla fine ha vinto la scelta slick, ma Fabio Di Giannantonio ci ha messo molto del suo: velocità, coraggio, determinazione e quel pizzico di umiltà che è sempre necessario.

La sincerità di Di Giannantonio

Al termine della Q2 il pilota romano quasi non crede ai suoi occhi: “E’ incredibile, sono arrivato al Mugello consapevole di poter fare bene, è il circuito che mi piace di più. Mi aspettavo di fare una buona qualifica ma di certo non mi attendevo la pole. Ero concentrato sul giro, non vedevo le gocce di pioggia e alla fine ci sono riuscito”, ha raccontato il poleman del Mugello a Sky Sport MotoGP.

Un bel risultato che incoraggia per il futuro, senza dimenticare che in fondo si tratta solo di un rookie e questa è solo la sua stagione di apprendistato. IL meglio deve ancora venire, ma intanto colleziona uno storico risultato, la sua seconda pole in carriera dopo quella in Moto2 ad Aragon nel 2019. “La voglio dedicare a tutte le persone che mi sono state sempre vicino, anche nei momenti brutti, perché è sempre facile salire sul carro dei vincitori”.

Non pensa alla vittoria, ma solo ad ottenere una buona prestazione davanti al pubblico di casa: “Non siamo pronti per vincere”, ha concluso Fabio Di Giannantonio. “In condizioni di asciutto forse non avrei ottenuto la pole e devo ringrazia per la scia Jack Miller e Marc Marquez. Ho dovuto sfruttare l’occasione e l’abbiamo fatto”.

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