Alonso fuori dalla F1? Un pilota è già pronto a fregargli il posto

Il bicampione del mondo, Fernando Alonso, non ha ancora preso una decisione in merito al suo futuro. Le dichiarazioni di De Meo sono spiazzanti.

Il prossimo 29 luglio Fernando Alonso compirà 41 anni. Un età che potrebbe spingerlo a riappendere il casco al chiodo e lasciare, definitivamente, il circus della F1. Il nativo di Oviedo ha riprovato a calarsi nell’abitacolo di una monoposto dopo due anni lontano dal suo habitat naturale. I risultati nel 2021 sono stati altalenanti, con la piccola soddisfazione di aver colto un podio in Qatar.

Fernando Alonso (Ansa Foto)
Fernando Alonso (Ansa Foto)

Il 2022 sarebbe dovuto essere l’anno della svolta con il passaggio alle auto ad effetto suolo. La wing car francese si è rivelata essere, ancora una volta, una vettura da centro classifica. Le aspettative erano altissime, dato il lungo lavoro della squadra transalpina, ma i fatti parlano di una monoposto incapace di segnare podi e vittorie. Se Alonso è tornato in F1 con l’obiettivo di lottare per le posizioni nobili della classifica, i 4 punti racimolati in sei gare rappresentano l’ennesimo fallimento della sua carriera.

Di scelte sbagliate il bicampione del mondo ne ha fatte a iosa e pensare di invertire dei valori di forza storici è l’ultima delle sue follie. Difficilmente i tre top team sarebbero potuti scivolare nelle ultime file per dar spazio a team come Alpine o Aston Martin, sponda Vettel. La squadra francese è una delle grandi deluse della stagione, non essendo riuscita a sfruttare il cambio epocale del regolamento tecnico. Il compagno di squadra di Nando, Esteban Ocon, sta traendo il massimo dalla A522, ma, nonostante ciò, occupa la nona posizione in graduatoria.

F1, Alonso out dalla F1?

Luca de Meo, amministratore delegato del Gruppo Renault, è uno dei manager più influenti dell’intero panorama automobilistico mondiale. L’italiano è consapevole di avere un’autentica leggenda in squadra, ma nel roster dei piloti dell’Alpine c’è anche un talento cristallino, campione nel 2021 in F2, che meriterebbe una chance. Oscar Piastri meriterebbe un sedile in Formula 1, dopo aver ben figurato in tutte le categorie minori.

Per Alonso le cose non si mettono benissimo, anche perché nel vicino box, Esteban Ocon sta facendo un lavoro migliore nel 2022 dell’asso spagnolo e ha una carta d’identità diversa. La squadra transalpina potrebbe decidere di investire su una coppia giovane, ma la parola definitiva spetta ad Alonso. De Meo ha sottolineato in una intervista ad AS che Fernando non può essere trattato come un qualsiasi dipendente del team, ma deve volere anche lui una separazione.

Alonso ha fatto la storia della Renault, conquistando gli ultimi due titoli mondiali della squadra transalpina. Il team è riconoscente per ciò che ha dato nel corso della sua carriera, ma ora i tempi sono maturi e le vetture in pista sono solo due. Se Ocon è sicuro della sua permanenza, avendo da poco prolungato il contratto, lo stesso non si può dire da Alonso, sempre più impantanato nella lotta a centro gruppo.

È una sfida trovare un posto per i tre. La soluzione non sarà piacevole al 100% per loro tre. Fernando è molto importante nel piano. Ha molta esperienza. Se devi far crescere la squadra è un po’ un padrino. Inoltre Fernando ha giocato la finale di Champions League e l’ha vinta. Sa cosa dobbiamo fare per vincere. Inoltre, non solo ha esperienza, ma ha anche una richiesta molto alta che aiuta la squadra a crescere“, ha assicurato De Meo.

I vertici della squadra francese è come se fossero in attesa di capire le mosse di Alonso. Il tempo stringe e De Meo ha aggiunto: “Dobbiamo proteggere i tre piloti, Piastri è un super talento. Fernando ha 41 anni e Piastri 21. Arriverà il momento del cambiamento. Fernando è una leggenda, non possiamo decidere per separarlo come se fosse solo un altro impiegato Alpine“.

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