F1, GP Miami, Qualifiche: la Ferrari monopolizza la prima fila

Bandiera a scacchi sulla prima qualifica della storia moderna del Circus sul circuito di Miami. Grandissima prestazione delle Rosse.

Dopo una terza sessione di prove libere della Florida che ha visto la Mercedes tornare indietro e Red Bull e Ferrari rispondersi a suon di riscontri cronometrici al top, ha preso il via l’attesa qualifica. I piloti in azione saranno 19 in quanto l’Alpine di Esteban Ocon ha subito danni importanti al telaio nell’incidente del primo pomeriggio.

Charles Leclerc (Ferrari Twitter)
Charles Leclerc (Ferrari Twitter)

Al semaforo verde, Haas, Williams e Aston Martin subito dentro.  Il primo crono è di Albon, ma arriva Vettel con un 1’32″212 e quindi il compagno di squadra Stroll che piazza un 1’31″789. Dopo un breve passaggio della RB18 di Verstappen al vertice, è il turno di Sainz con un 1’30″079, ma nei minuti conclusivi Leclerc scende sotto l’1’30 con un 1’29″474. Tutti hanno girato con le soft.

Alla fine Charles precede Verstappen e Perez, quindi Carlos e Hamilton. Si salva Mick Schumacher. Eliminati Magnussen, Zhou e le due Williams di Albon e Latifi.

Alla ripartenza Schumi Jr. non perde tempo e si fa immediatamente vedere. D’altronde dopo diverse gare in cui è apparso soffrire molto in confronto con K-Mag, ha bisogno di provare che i detrattori si sbagliano.

Sainz piazza un 1’29″729 e precede “Predestinato”, ma Mad Max passa in testa con un 1’29″202. Le Frecce d’Argento, intanto, faticano molto e Russell via radio si lamenta dei sobbalzi. Ham, comunque riesce a barcamenarsi e grazie al quinto crono pare essere salvo.

Charles incredibilmente replica il riscontro del Q1 e al termine della seconda tranche precede Max e Norris. Eliminati oltre a George, Alonso, Vettel, Ricciardo e Schumacher.

E’ giunto il momento della lotta per la partenza al palo. Le Ferrari sono le prime ad uscire. 1’29″055 per il #16 su mescola soft fresca. La leadership del monegasco dura poco perché il campione in carica segna un 1’28″991.

La pole pare ormai sua, ma alla bandiera a scacchi Leclerc migliora il crono in 1’28″796 beffandolo. Ma non solo. A superare la Red Bull pure l’altra Rossa di Sainz. Quarto Perez, poi un meraviglioso Bottas che, ancora una volta porta l’Alfa Romeo tra i migliori 5 nelle qualifiche.  Hamilton sesto a otto decimi.

Classifica qualifiche Miami (F1 Twitter)
Classifica qualifiche Miami (F1 Twitter)
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