Vinales-Aprilia, prime tensioni? Parole poco dolci a fine gara

In Aprilia Aleix Espargarò sale sul podio di Portimao, mentre Maverick Vinales soffre nei primi giri e chiede più sostegno dai tecnici.

Maverick Vinales chiude in decima piazza il GP di Portimao, mentre il suo collega di box Aleix Espargarò sale ancora sul podio e dimostra l’ampio potenziale di questa Aprilia RS-GP capace finora di essere competitiva su ogni tracciato, ad eccezione di Austin che, per tradizione, si rivela la bestia nera della moto di Noale.

Maverick Vinales (foto Ansa)
Maverick Vinales (foto Ansa)

In Portogallo Top Gun non è riuscito a sfruttare tutto il potenziale della moto, soprattutto nelle prime fasi di gara. Del resto il week-end è stato complicato dalle prove libere 3, quando Maverick sembra essersi imballato e non è riuscito a conquistare l’accesso diretto alla Q2. Si è dovuto accontentare della 24esima piazza in griglia di partenza, senza riuscire a fare una grande partenza e faticando non poco nella prima parte di gara. Stranamente il suo ritmo è migliorato nel finale.

Vinales chiede più sforzi ad Aprilia

Nel box di Maverick Vinales si corre ai ripari per studiare un miglior setting in vista del GP di Jerez, per adattare il prototipo di Noale alle sue esigenze. E non manca qualche cenno di nervosismo nelle sue parola davanti ai media durante il post gara. “Sono molto deluso in questo week-end perché avevamo il ritmo per essere nelle posizioni di vertice. Nelle FP3 ci siamo addormentati e questo complica tutto, non puoi non andare in Q2 quando hai un ritmo come il mio. Qualcosa non va e dobbiamo capire di cosa si tratta”.

Vedere il compagno di team salire sul podio mentre si fatica a centrare la top-10 mette una certa pressione sul pilota di Roses. “Non sono contento della moto”, ha proseguito l’ex Yamaha. E i dati del compagno di box non si rivelano molto utili per migliorarsi: “Ha uno stile di guida diverso, quindi è inutile avere un confronto diretto con lui. Lui riesce a ottenere il massimo dalla moto e io no, soprattutto con le gomme nuove”.

Le principali difficoltà Vinales le accusa nella prima parte di gara, quando non riesce a sfruttare il potenziale delle gomme nuove. Quindi chiede agli uomini Aprilia di fare uno sforzo in più per adattare la RS-GP alle sue necessità. “Non voglio cambiare il mio modo di guidare, perché grazie a questo ho vinto e sono arrivato fino a qui”, ha concluso Maverick. “Devono darmi una moto con cui mi sento a mio agio, perché nei primi giri non ci capisco niente, mi sento perso. Dobbiamo fare in modo che la moto venga verso di me”.

Impostazioni privacy