Quartararo punta su Marquez per il titolo: “Ho imparato tanto oggi”

Fabio Quartararo ha concluso al settimo posto il GP delle Americhe, al termine di una fantastica battaglia con Marc Marquez nel finale.

Giornate difficili in casa Yamaha e per Fabio Quartararo, che continua a fare una grande fatica nel tentare di lottare per le prime posizioni. Il campione del mondo ha chiuso in settima posizione il Gran Premio delle Americhe, palesando la solita inferiorità a livello motoristico della sua Yamaha.

Quartararo (ANSA)
Quartararo (ANSA)

Sui rettilinei, la M1 non riesce a trovare la potenza necessaria a combattere con i migliori, e non si tratta solo della Ducati. Lo step fatto da Suzuki è stato evidente, come confermato anche dai sorpassi subiti da Alex Rins e Joan Mir. L’ex campione del mondo ha chiuso in quarta posizione, mentre il compagno di squadra è giunto addirittura secondo superando alla penultima curva la Desmosedici ufficiale di Jack Miller.

Rins ha messo in grande evidenza il passo in avanti fatto dalla Suzuki nel corso del duello con Johann Zarco, quando è riuscito a tenerlo dietro sul lungo rettilineo dopo averlo passato alla staccata precedente. Per Quartararo inizia a farsi dura, visto che nei primi quattro appuntamenti è arrivato un solo podio, un secondo posto ottenuto nel round di Mandalika dove aveva fatto segnare la pole position.

L’iridato è costretto a competere con una moto non all’altezza, che gli impedisce di fare ciò che vuole. Telaisticamente, la Yamaha rimane uno dei punti di riferimento, e nelle prossime gare dovrebbe tornare a giocarsi quantomeno la top five. Nel mondiale, come sappiamo, comanda la Ducati del Gresini Racing di Enea Bastianini, che con 61 punti può vantare 17 lunghezze di vantaggio sul francese, quinto in graduatoria generale.

Ovviamente, il campionato resta lunghissimo ed apertissimo, ed “El Diablo” continua ad essere sistematicamente il migliore della casa di Iwata. Le difficoltà di Franco Morbidelli confermano una situazione inaccettabile per un marchio come la Yamaha, che in inverno non è riuscita a fare quel passo in avanti effettuato dalla concorrenza.

Quartararo, ecco le sue dichiarazioni dopo Austin

Fabio Quartararo si è sicuramente divertito nel finale, quando ha dato vita ad uno splendido duello con Marc Marquez. I due campioni si sono giocati il sesto posto, con lo spagnolo che ha effettuato una rimonta entusiasmante dopo essere rimasto bloccato in griglia da un problema tecnico.

Il rider della Honda avrebbe probabilmente dominato la gara se non avesse avuto noie al via, dimostrando che su questa pista non può avere rivali. Al termine della corsa, Quartararo ha raccontato le proprie sensazioni, mostrando comunque un ottimismo che in pochi si sarebbero attesi ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, partendo dai complimenti per Marc.

Penso che Marquez sarà uno di coloro che possono puntare al titolo, ma io farò del mio meglio per esserlo. Avremo più battaglie come questa, ma per posizioni migliori. Ad essere onesto, quando siamo su questo tipo di piste non siamo in grado di lottare per il podio. Ora andiamo in Europa, piste migliori per noi e farò il massimo per lottare per il campionato. Do sempre il 100% per qualsiasi posizione

In definitiva, io penso di aver fatto un’ottima gara, mi sono divertito molto e credo che abbiamo battagliato molto duramente, anche se io e Marc abbiamo lottato per la settima posizione. Anche se fatichiamo molto, ho imparato molto di più da questa gara che da altre che invece ho vinto. Oggi ho imparato molto e ne sono contento, perché anche se abbiamo meno potenza, spingiamo al limite“.

Fabio resta ottimista sul futuro del campionato, anche se i limiti della sua Yamaha sono evidenti. La prossima tappa è quella di Portimao, dove aveva dominato lo scorso anno ad aprile, ritirandosi poi ad ottobre dopo una caduta. La casa di Iwata dovrà lavorare duramente per poter consentitre al proprio pilota di difendere il mondiale.

Impostazioni privacy