F1, Charles Leclerc accende la sfida: ecco cosa pensa della Red Bull

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, è carico in vista del prossimo appuntamento della stagione. La tappa australiana dirà molto sulla sfida alla Red Bull Racing.

Charles Leclerc è tornato a competere, stabilmente, per podi e vittorie. Il monegasco non festeggiava una vittoria da Monza 2019. La prima stagione in red ebbe un sapore speciale per il giovane classe 1997. Il primo successo in carriera arrivò in un tracciato storico come Spa-Francorchamps, sette giorni prima il Gran Premio d’Italia. Il pilota divenne il più giovane vincitore di una gara nella storia della Scuderia Ferrari. Un traguardo che mette ancora i brividi.

Charles Leclerc (LaPresse)
Charles Leclerc (LaPresse)

Dopo due annate molto complesse, il pilota non si è perso d’animo ed è tornato a lottare per le posizioni nobili della classifica con costanza. In Bahrain ha vinto con merito, davanti al suo compagno di squadra Carlos Sainz. La F1-75 è una vettura innovativa sul piano telaistico, ricca di soluzioni all’avanguardia. Un’auto coraggiosa, come l’ha definita Mattia Binotto, che sta dando soddisfazioni. La squadra è coesa e pronta a lottare per la vittoria ad ogni Gran Premio, come ha confessato il team principal della Ferrari.

Tornare in vetta alle classifiche non era un risultato scontato alla vigilia. Il nuovo regolamento tecnico ha dato una chance a tutti i team, ma a Maranello hanno lavorato meglio degli altri. I primi trofei sono stati messi in bacheca, ma ora occorre dare continuità, anche sul piano degli sviluppi. Leclerc sta crescendo nella gestione della gara e delle gomme. Ha colto in Bahrain anche il suo primo hat trick della carriera con pole position, vittoria e giro più veloce.

Le sensazioni positive di Charles Leclerc

La F1-75 sembra essere l’auto giusta per tornare a lottare per il titolo mondiale. Charles e Carlos sono una coppia ben assortita che si completa alla grande. Leclerc rappresenta il genio, talento purissimo, mentre Carlos incarna il lavoratore infaticabile che, grazie ad una costanza invidiabile, è vicino a rinnovare il contratto con la Ferrari. Una Scuderia che lo spagnolo ha sempre agognato, anche quando gareggiava nella famiglia Red Bull e in McLaren.

Charles Leclerc, per ora, ha dimostrato di poter fare la differenza al volante della F1-75. Il monegasco, sin dai primi test prestagionali, ha dato dimostrazione di essere a suo agio sull’auto ad effetto suolo. Sainz sta faticando un po’ di più, ma ha comunque garantito due podi nelle prime due gare. In questo momento a Maranello non si firma per il secondo posto. In Australia sarà sfida totale alla Red Bull Racing che, dopo il doppio ritiro in Bahrain, cercherà di recuperare più punti possibili alla Rossa.

Il più giovane vincitore della storia della Scuderia Ferrari, come riportato da Speedweek, è molto soddisfatto della Rossa. “Sento i progressi che abbiamo fatto dall’anno scorso. È bello vedere concretizzarsi il duro lavoro di tutti i professionisti di Maranello. Allo stesso tempo, però, credo che questo non sia un vantaggio. In termini di prestazioni, siamo alla pari con la Red Bull Racing, che è anche molto ben posizionata per quanto riguarda la Power Unit. Certo, siamo più forti del 2021, ma non dobbiamo mollare adesso”.

Parole che suonano come un monito alla squadra che sta vivendo un momento magico. Una super partenza non basta per diventare campioni del mondo. Negli ultimi due anni la Ferrari è rimasta ad osservare gli avversari dominare la scena. Mercedes e Red Bull Racing hanno fatto incetta di vittorie. Nel 2022 la musica è cambiata. A livello di Power Unit la Rossa ha colmato il gap rispetto ai motori degli altri top team. Questo enorme potenziale deve tradursi in qualcosa di più ora e l’Australia darà le prime risposte in tal senso.

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