Fiat Multipla Lamborghini, esiste per davvero? Guardate che mostro

Sul web spopola il video che vede protagonista un modello davvero speciale di Multipla, “truccato” per l’occasione. Ed è sorprendente.

E’ cominciato aprile e in queste ore si sono viste diverse auto davvero particolari in giro per il web. E non parliamo solo di supercar, ma anche di edizioni limitate di berline o utilitarie. E’ tornata prepotentemente alla ribalta una Fiat Panda che non è mai stata prodotta, la cabriolet.

Fiat Multipla (AdobeStock)
Fiat Multipla (AdobeStock)

Un’edizione più unica che rara si era vista per Italia ’90 ma alla fine non se n’è fatto più nulla. C’è da dire però che proprio il marchio italiano è stato preso di mira, visti i tanti modelli iconici usciti nella sua storia.

Tra le vetture più strane prodotte dal marchio torinese negli ultimi decenni c’è la Multipla. Una vettura che è tornata sul finire degli anni Novante dopo aver vissuto la sua epoca d’oro tra il 1956 al 1967. E proprio sul web è uscito un modello davvero incredibile.

Una Multipla motorizzata Lamborghini: ma è vero?

Nonostante l’ultimo modello sia stato prodotto del 2010, la Multipla rimane ancora una delle auto del marchio Fiat più strane mai prodotte. La monovolume è diventata famosa infatti grazie al suo design eccentrico e controverso, soprattutto quello della prima versione uscita nel 1998 dopo che aveva già destato scalpore un anno prima al Salone Internazionale di Francoforte. A caratterizzarla non solo la strana forma, ma anche il suo interno, perché presenta sei sedili disposti su due file, risultando così la prima autovettura di sempre ad offrire 6 posti omologati, oltre a un capiente bagagliaio che non è solito per una vettura che è inferiore seppur di poco ai 4 metri.

Ancora oggi se si dice Multipla, il primo particolare che torna alla mente è il vistoso “scalino” con due fanali tra cofano e parabrezza. Un particolare questo che, a detta di molto, ha reso la macchina più vicina al mondo di Topolino che a quello reale. Tant’è che vettura Fiat ha ricevuto un’accoglienza contrastante: da una parte la rivista TIME l’ha inserita tra le “50 peggiori auto di tutti i tempi”, ma dall’altra nel 1999 il Museum of Modern Art di New York l’ha inserita nella sua mostra Different Roads come uno degli esempi delle nuove tendenze della motorizzazione di massa.

Sta di fatto che sul web è apparsa una versione speciale della Multipla, definita Lamborghini. Sì perché oltre a riprenderne il colore Oro Elios, caratteristico del marchio che produce da sempre supercar, ha una carrozzeria decisamente sportiva. Innanzitutto sull’anteriore un paraurti modificato con alcune alette aerodinamiche, dietri poi scarico con quattro uscite e uno spoiler pronunciato sopra il lunotto.

A filmarne le gesta un portale famoso per i suoi video con auto velocissime, AutoTopNL, che la presenta realmente come una versione speciale “prodotta” dalla collaborazione tra Ferrari e Lamborghini. Insomma una vera belva da strada. E il ruggito nei primi metri sembra confermalo. Poi però, una volta lanciata in autostrada, fa fatica a superare anche altre auto, raggiungendo a fatica i 150 km/h. Ma allora cosa ha di speciale questa macchina? Nulla, solo il colore e la carrozzeria, perché il motore non è un V123 classico ma è quello di serie, un semplice quattro cilindri da 1.6 litri capace di sprigionare 102 CV e 145 Nm di coppia massima. Un Pesce d’Aprile in pieno stile, ma presentato decisamente con grande maestria. Non c’è che dire.

Impostazioni privacy