Horner e Newey avvisano la Ferrari: la Red Bull porterà novità

La vittoria di Verstappen in Arabia esalta il team principal Horner e il progettista Newey. La Red Bull promette sviluppi.

Secondo GP stagionale e ancora una volta una gara avvincente, con tanto spettacolo, sorpassi e un esito stavolta che sorride non alla Ferrari ma alla Red Bull. A Jeddah, in Arabia Saudita, Max Verstappen si è preso la rivincita su Charles Leclerc e ha centrato il primo successo di questo 2022 che, visti i presupposti, si annuncia come uno dei più bei Mondiali degli ultimi anni. Addirittura meglio anche dell’ultimo, vissuto sulla lotta dura tra l’olandese (poi campione del mondo) e il sette volte iridato Lewis Hamilton.

Red Bull, Chris Horner e Adrian Newey (foto Ansa)
Chris Horner e Adrian Newey (foto Ansa)

Il doppio zero patito all’esordio in Bahrain ha sicuramente fatto male in casa Red Bull, che però si è presa una buona rivincita in Arabia, mostrando comunque un ottimo pacchetto piloti-macchina, pari quantomeno alla Ferrari.

Red Bull “mai doma” per Horner e Newey

Una gara incredibile, l’hanno definita in casa Red Bull. E’ c’è da dargli ragione. Tutto si è deciso nel finale dopo una corsa vissuta al limite, con Leclerc e Vestrappen bravi di nuovo nel duello corpo a corpo, deciso anche da una vettura, quella austriaca, che è andata meglio nel finale con le gomme dure rispetto alla Rossa. E lo ha ammesso lo stesso Christian Horner, team principal Red Bull, a fine gara ai microfoni di Sky Sport.

Verstappen ha risparmiato le gomme per gli ultimi giri e ce l’ha fatta – ha ammesso -. La Ferrari era molto veloce, alla fine però Max ha sfruttato questo piccolo vantaggio per superare Charles e vincere”. Poi un’altra confessione: “Dobbiamo lottare tanto per restare al loro livello“. Horner che si è detto fiducioso anche nella lotta tra Leclerc e Verstappen, che si conoscono da tanto tempo (dai kart) e che si rispettano. Quasi a voler sottolineare la differenza con quanto vissuto con Hamilton lo scorso anno. “Ne abbiamo tante altre da fare di gare, sarà una battaglia molto serrata nel corso della stagione”, ha detto Horner, che poi si è lasciato andare a dei complimenti nei confronti dei rivali: “Correre contro la Ferrari è sempre qualcosa di diverso“.

Soddisfatto anche il progettista della Red Bull Adrian Newey, che ha rimarcato il fatto di quanto sarà serrata la lotta con la Ferrari da adesso in poi: “Siamo molto vicine in termini di prestazioni e devo ammettere che è difficile in questo momento dire quale scuderia è la più veloce al momento”. Ma ha già le idee chiare: “Penso che sarà una guerra di sviluppi. Oltretutto, con il budget cap, dovremo essere molto mirati su cosa portare e quando“. Insomma, come sempre la battaglia per il titolo si giocherà su più fronti, non solo in pista con i piloti ma anche fuori, nelle fabbriche, dove vincerà chi lavorerà meglio. E siamo solo all’inizio di questa nuova storia che la F1 ha cominciato a scrivere.

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