Red Bull, Verstappen all’attacco: si sente già pronto per il Mondiale

La Red Bull ha portato un importante step evolutivo nell’ultima giornata di test in Bahrain. Max Verstappen è molto soddisfatto.

I test di Sakhir sono andati in archivio e l’ultima giornata ha iniziato a mettere in mostra il potenziale di Red Bull e Mercedes. Max Verstappen nel pomeriggio ha fatto segnare un gran tempo con la gomma a mescola C3, quella che sarà la più morbida nel prossimo week-end di gara.

Red Bull RB18 (Twitter)
Red Bull RB18 (Twitter)

In mattinata, la monoposto di Adrian Newey si è presentata con diverse novità tecniche, che già ieri vi avevamo annunciato tramite l’arrivo di un fondo che era giunto nel paddock proprio verso la fine della sessione. Assieme al fondo sono state modificate anche le fiancate, che risultano comunque più ingombranti di quelle Mercedes e meno di quelle progettate dalla Ferrari.

Sulla pancia della RB18 possiamo notare un ulteriore scivolo che accoglie una nervatura visibile in prossimità della lettera A di Oracle. Si cerca di ottimizzare ulteriormente l’effetto Coanda tanto caro ad Adrian Newey, con l’aria che vuole essere spinta oltre la ruota posteriore.

La Red Bull ha modificato anche la parte inferiore della fiancata scavando di più sotto alla bocca dei radiatori verso il centro vettura. La vettura ha sicuramente compiuto un ulteriore step in avanti, ma va detto che per il week-end di gara potrebbe arrivare ancora qualche piccolo aggiornamento.

Il passo gara mostrato dalla monoposto anglo-austriaca è stato piuttosto impressionante, così come quello della Mercedes di Lewis Hamilton in mattinata. Il sette volte campione del mondo ha fatto capire che la freccia d’argento è ben presente, anche se al momento appare in leggero ritardo rispetto alla concorrenza.

La sensazione è che la W13 debba sistemare il porpoising, che in questa parte di pre-campionato costringe i tecnici ad alzare troppo la monoposto perdendo qualcosa a livello prestazionale. Tuttavia, il britannico ha deciso di puntare, come al solito, sulla pre-tattica, dichiarando: “Al momento non siamo in grado di lottare per le vittorie, se oggi ci fosse la gara vedremmo una doppietta Ferrari o Red Bull, ma noi non siamo della partita. Dobbiamo lavorare molto per migliorare questa macchina“.

Red Bull, Verstappen sorride dopo i test

Max Verstappen vuole confermarsi campione del mondo e la sua Red Bull sembra avere tutte le carte in regola per consentirglielo. L’olandese è carico a palla e la RB18 va come il vento, anche se c’è ancora qualche piccolo dettaglio da affinare. Il figlio di Jos è apparso il più rilassato presente nel paddock, consapevole del potenziale che il suo team gli ha messo a disposizione.

In un’intervista concessa a “RacingNews365“, il neo-campione del mondo ha dichiarato: “La schiena e il tuo collo vengono spinti molto duramente quando si affronta il fenomeno del porpoising. Ad inizio test non era pensabile svolgere una gara intera in quelle condizioni, dal momento che i colpi che subivamo erano molto forti. Noi abbiamo lavorato molto bene e siamo contenti di quello che abbiamo fatto, perché abbiamo risolto questa problematica“.

La Red Bull appare la macchina migliore, e Super Max è molto rilassato: “Stiamo imparando in questi giorni questa tipologia di monoposto che sono molto diverse da quelle dello scorso anno. Dobbiamo trovare gli assetti giusti e poi potremo divertirci. Gli aggiornamenti hanno funzionato e la vettura va forte, mi sento pronto per iniziare“.

La RB18 fa paura, e l’ultima giornata di test lo ha dimostrato con chiarezza. Attualmente, la Ferrari e la Mercedes appaiono in leggero ritardo, con gli altri staccati di anni luce. La rivoluzione regolamentare che doveva portare un grande equilibrio non sembra aver funzionato, visto che team come Alpine, AlphaTauri e McLaren che non saranno della partita.

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