Quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa? Ecco le cifre

L’auto elettrica rappresenta il mezzo di locomozione del futuro. Ecco a quanto ammonta il costo di ricarica del mezzo a casa.

Il mondo dell’auto sta attraversando un periodo terribile, causato dalla crisi dei microchip e dal drammatico scenario della guerra in Ucraina. Grandi gruppi come la Volkswagen hanno annunciato addirittura il blocco della produzione di alcuni modelli, e lo stesso destino è capitato anche all’Audi. Stiamo parlando di case automobilistiche che equivalgono a dei colossi mondiali, ma il mancato arrivo dei cablaggi elettrici dall’Ucraina li ha costretti a tale scelta.

Auto elettrica ricarica (ANSA)
Auto elettrica ricarica (ANSA)

In aggiunta a questo c’è anche il nodo carburante, con i prezzi che in Italia sono saliti alle stelle. Sia per quanto riguarda la benzina che il diesel, si spende ormai più di due euro a litro, costringendo spesso e volentieri gli automobilisti a decidere di abbandonare la macchina per le commissioni cittadine o per viaggi non troppo lunghi.

Il mondo dell’auto è in uno dei momenti più difficili di sempre, e tra gli argomenti più discussi c’è sicuramente quello dell’elettrico. Molte case automobilistiche stanno investendo tantissimo in questo aspetto, anche se c’è da dire che le vendite non sono ancora così significative.

La spiegazione principale sta ovviamente negli alti costi di acquisto, ma anche nella mancanza di un numero adeguato di colonnine di ricariche. In Italia, ci sono molte zone in cui si fa fatica a trovarne anche una, problematica che si registra anche in diversi capoluoghi di provincia.

Auto, ecco quanto costa ricaricare a casa

L’auto elettrica è, ovviamente, equipaggiata con un motore elettrico, che utilizza come fonte di energia primaria l’energia chimica immagazzinata in una o più batterie ricaricabili e resa disponibile da queste al motore sotto forma di energia elettrica. Questi veicoli possono contare su una maggiore efficienza energetica rispetto ai motori a combustione interna, ovvero spinti dai carburanti classici.

Come abbiamo anticipato, le problematiche più importanti per le auto elettriche sono rappresentate dagli alti costi di acquisto e dalla necessità di dover trovare le colonnine di ricarica. Tuttavia, c’è anche un’altra possibilità, ovvero quella di poter ricaricare la propria macchina direttamente a casa.

Prima di tutto, è bene specificare che il “rabbocco” su un’auto elettrica non avviene in litri, ma in kWh, ovvero i kilowattora. Il KWh misura la quantità di energia. Di conseguenza, il kWh rappresenta l’energia assorbita in un’ora da un sistema da 1 kW di potenza. I tempi per ricaricare un’auto elettrica direttamente dalla rete delle nostre case sono molto lunghi. Considerando che in Italia la potenza standard per abitazione è di 3 kW, il tempo di ricarica per effettuare un pieno su una vettura elettrica può arrivare a superare le 8 ore.

Per ricaricare un’auto elettrica a casa i costi possono variare in base al fornitore a cui ci rivolgiamo. Al momento, la capacità delle batterie auto elettriche di piccola taglia, varia tra i 16 kWh e i 24 kWh, alle quali corrisponde una autonomia reale tra i 100 ed i 200 km. Consideriamo il minimo, ovvero 16 kWh di batteria: per la ricarica completa saranno necessarie circa quattro o cinque ore con impianto domestico da 3,7 kW, per un consumo totale di 16 kWh.

Se paghiamo 1 kWh 0,25 € iva inclusa, per un fare un vero e proprio pieno si spendono 4 euro, ma si può arrivare anche a toccare i 5 euro se vogliamo allungare la vita della batteria senza rifornirci ulteriormente. Ovviamente, poi si possono aggiungere anche ulteriori spese in bolletta, dal momento che per rifornirci utilizziamo direttamente la nostra energia elettrica.

Tuttavia, il fatto di poterci ricaricare direttamente a casa rappresenta un bel vantaggio, anche se per il futuro occorrerà migliorare le tecnologie e rendere più rapidi i vari rabbocchi. Quando tutto ciò avverra, il mercato dell’elettrico diventerà molto più appetibile ed interessante.

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