Red Bull, la RB18 nasconde qualcosa di geniale: ecco di cosa si tratta

La nuova Red Bull RB18 ha catturato l’attenzione dei rivali a Barcellona per le sue forme. Scopriamo alcuni dei suoi particolari.

Mancano poche ore al via dell’ultima tornata dei test invernali, quelli probabilmente più attesi. In Bahrain, le monoposto ad effetto suolo porteranno in pista le ultime novità tecniche, nelle versioni deliberate per le prime gare stagionali. Le più attese sono la Red Bull e la Mercedes, coloro che si presenteranno a Sakhir con le novità maggiori.

Red Bull RB18 (Twitter)
Red Bull RB18 (Twitter)

Il mondiale scatterà a Sakhir il 20 marzo, con la seconda tappa prevista in Arabia Saudita per il fine settimana successivo. Subito dopo si andrà in Australia, dove il 10 aprile la F1 tornerà a Melbourne dopo due anni di assenza. La prima gara europea è prevista per il 24 aprile a casa nostra, sul tracciato di Imola, il cui coinvolgimento nel calendario è stato confermato sino al 2025 proprio in questi giorni.

Com’è ovvio che sia, le monoposto non subiranno grandi modifiche nel corso delle prime tre trasferte, situate molto lontano dalle factory europee. I primi pacchetti di aggiornamenti si vedranno proprio tra Imola e Barcellona, per cui è essenziale giungere in Bahrain risultando performanti sin da subito.

La Red Bull e la Mercedes, come detto, hanno in programma un grande step tecnico per le loro monoposto. La RB18 andrà alla ricerca di un bilanciamento migliore e di una maggior gestione della distribuzione dei pesi, problematiche segnalate da Max Verstappen sin dai test di Barcellona.

Per quanto riguarda la W13, le voci presenti attorno a questa vettura sono innumerevoli e molto misteriose. In un articolo apparso sul “Corriere della Sera” e firmato da Giorgio Terruzzi, si legge che la versione B della freccia d’argento potrebbe avere delle pance praticamente inesistenti, con conseguente ridistribuzione dei radiatori ed altre novità.

La domanda è relativa al raffreddamento della power unit, che è praticamente impossibile in assenza delle fiancate. Sarà curioso vedere se tali indiscrezioni verranno confermate o meno dalle prove di Sakhir, che prenderanno il via tra poche ore. Secondo quanto scritto da Terruzzi, la W13 sarebbe migliorata di un secondo al simulatore rispetto a quella che ha girato sul tracciato catalano, un passo in avanti che spaventa la concorrenza.

Red Bull, ecco il segreto della RB18 di Adrian Newey

La Mercedes fa paura, ma la Red Bull non scherza affatto. La RB18 ha catturato l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e persino dei piloti avversari, con Lewis Hamilton che si era personalmente recato presso il box del team di Milton Keynes per cercare di captarne qualche segreto.

Un’analisi pubblicata sulle colonne di “Motorsport.com” e firmata da Giorgio Piola e Franco Nugnes ha messo in mostra una soluzione interessante del posteriore della Red Bull, vale a dire la posizione della beam wing, reintrodotta quest’anno nel regolamento dopo l’abolizione di qualche anno fa.

Tutti hanno realizzato la suddetta beam wing con due profili a cascata uno sull’altro, in maniera molto simile rispetto al modello presentato dalla FIA lo scorso anno a Silverstone. Adrian Newey, rispettando in pieno il suo stile originale, ha deciso di differenziare la scelta puntando su una soluzione differente.

Andando ad osservare la parte posteriore della splendida RB18, si nota come gli elementi sono stati posti l’uno davanti all’altro, con il chiaro obiettivo di creare una sorta di secondo piccolo diffusore in una zona strategica della macchina. L’estrazione dell’aria può così risultare ben più efficiente, all’interno di una soluzione che era molto utilizzata prima dell’era ibrida.

Newey, come al solito, si è preso molti rischi, nella speranza che essi paghino. Le prime risposte le avremo nei test dei prossimi giorni, anche se prima del sabato di qualifiche non sapremo la verità. Le squadre stanno ultimando gli accorgimenti prima di mandare in pista le monoposto, che potrebbero risultare molto diverse rispetto a due settimane fa.

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