Mercedes W13, le pance sono sparite: clamorosa soluzione (FOTO)

La Mercedes ha confermato le indiscrezioni presentando una freccia d’argento praticamente nuova. Le pance sono sparite del tutto dalla W13.

Le paure della vigilia sono state confermate. La Mercedes si è presentata in Bahrain con una vera e propria versione B della nuova W13, che ha subito terrorizzato la concorrenza una volta mostratasi al pubblico. Le prime immagini hanno iniziato a circolare ancor prima del semaforo verde, dal momento che circa un’ora prima del via dei test le squadre hanno fatto la foto di gruppo.

F1 Mercedes (ANSA)
F1 Mercedes (ANSA)

L’esperto di tecnica di F1, Albert Fabrega, è stato tra i primi a regalarci qualche immagine della freccia d’argento, monoposto che sicuramente farà molto discutere. Come ben sappiamo, da questo 2022 è stato ulteriormente inasprito il budget cap, per cui era difficile attendersi due progetti così diversi da una stessa squadra.

Le voci di una Mercedes versione B hanno iniziato a diffondersi già nel paddock di Barcellona, all’interno di una tre giorni di test non troppo esaltanti per il team di Brackley. Nella giornata di martedì, sul “Corriere della Sera” è apparso un articolo di Giorgio Terruzzi in cui venivano spiegate in maniera più approfondita quelle che sarebbero state le novità, confermate stamattina in pista.

Da quanto si vede, la W13 ha totalmente fatto sparire le fiancate, lasciando quasi del tutto scoperto il fondo. Sopra alla parte iniziale della scritta Petronas sono apparse alcune branchie, utili per il raffreddamento. Quello che tutti si stanno chiedendo è: dove sono finite le masse radianti?

Mercedes, non ci sono pance sulla freccia d’argento

Sulla nuova Mercedes le fiancate sono del tutto piatte, con le branchie che sono state aperte con una forma differente rispetto alla Ferrari, tanto per fare un paragone. Quelle sulla W13 sono apparse più grandi, ma c’è anche da capire questa scelta. Le pance sono molto piccole e la power unit ha bisogno di maggior raffreddamento.

I radiatori sono stati posti in posizione del tutto differente, e tutti si stanno domandando come è possibile che questa monoposto riesca a garantire un corretto raffreddamento alla power unit. Se ricordate, a Barcellona le branchie erano state provate soltanto per un pomeriggio per poi essere accantonate. Sulla pista di Sakhir, con temperature più alte e fiancate più piccole, in teoria non potrebbe farne a meno.

La Mercedes è spaventosa, e da quanto si è appreso, la nuova versione della W13 ha fatto uno step di circa un secondo al simulatore di Brackley. Lewis Hamilton e George Russell l’hanno provata qualche giorno fa, ma solo oggi il sette volte campione del mondo è potuto scendere in pista per la prima volta.

Il nativo di Stevenage è sceso sul tracciato osservato da tutti coloro che erano presenti in pit lane, curiosi di scoprire le fomre della nuova freccia d’argento. Anche la Red Bull, va detto, ha portato delle grosse novità sulla zona dei sidepod rispetto a Barcellona, imboccando una direzione totalmente diversa da quella degli avversari.

Per quanto riguarda la Ferrari, almeno a vista d’occhio non sembrano esserci delle grosse novità. Obiettivamente, fa spavento vedere le differenze progettuali tra le varie squadre. La Rossa è quella con le pance più ampie, mentre la freccia d’argento è riuscita a miniaturizzarle con un lavoro certosino.

Sembra plausibile che gli uomini di Toto Wolff abbiano lavorato in simbiosi con la Williams, che sin dalla presentazione hanno presentato delle pance super-strette. La W13 potrebbe aver ricevuto molte informazioni dal lavoro svolto sulla vettura di Nicholas Latifi ed Alexander Albon, in modo da presentarsi in Bahrain con la voglia di demolire la concorrenza. Tra poche ore vedremo se il cronometro darà ragione a loro o ci saranno delle sorprese inattese.

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