MotoGP Qatar, libere 2: Rins davanti a Marquez, risalgono le Ducati

La seconda sessione di prove libere della MotoGP a Losail si è chiusa nel segno di Alex Rins con la Suzuki. Le Ducati passano il turno.

I rider della MotoGP hanno completato il primo venerdì della stagione 2022, una delle più incerte ed attese di sempre. Dopo il sorprendente miglior tempo del turno pomeridiano siglato dalla KTM di Brad Binder, i big sono tornati davanti nella notte di Losail con il best lap firmato dalla Suzuki di Alex Rins, che ha messo tutti in fila girando in 1’53”432.

MotoGP Alex Rins (ANSA)
MotoGP Alex Rins (ANSA)

Lo spagnolo aveva già evidenziato in mattinata la grande velocità di punta della moto giapponese, che conferma dei grandi progressi a livello di motore, già visti nei test di Sepang e Mandalika. Il secondo posto se lo è preso Marc Marquez sulla Honda, attardato di appena 35 millesimi. L’otto volte campione del mondo è in gran forma, così come la nuova RC213V che sembra potersela giocare per le prime posizioni.

Joan Mir è terzo e chiude una giornata praticamente perfetta per la Suzuki. Il campione del mondo 2020 accusa 147 millesimi di ritardo dal compagno di squadra, ed ha dimostrato di essere ancora leggermente meno a posto a livello di set-up. Quarta la prima Ducati, quella del team Pramac portata in pista dal giovane Jorge Martin, rookie dell’anno nel 2021 al debutto in MotoGP.

Franco Morbidelli ha piazzato una bella zampata ed è salito in quinta posizione, risultando il rider della Yamaha più rapido in griglia. Il nostro connazionale era rimasto nelle ultime piazze per tutto il turno, venendo fuori all’ultimo istante per centrare una tranquilla qualificazione diretta al Q2.

La prima Ducati ufficiale è quella di Jack Miller, che nonostante il nervosismo palesato durante la sessione è riuscito a risalire proprio nel finale. L’australiano accusa un ritardo di quasi mezzo secondo dal battistrada, ed è stato anche protagonista di un piccolo battibecco con la KTM di Remy Gardner. Il rookie ha leggermente rallentato il pilota della Rossa nell’ultimo settore, e la scena è stata messa sotto investigazione dalla direzione gara.

MotoGP, soffre Bagnaia con la Ducati

Il primo venerdì stagionale per la MotoGP ha avuto nella Ducati una sorpresa negativa. Pecco Bagnaia, il dominatore dell’ultima parte dello scorso campionato, è riuscito ad accedere al Q2 con il decimo tempo, precedendo la Desmosedici del Gresini Racing di Enea Bastianini per appena 42 millesimi.

La GP22 è apparsa in grande sofferenza nel terzo settore della pista di Losail, in cui l’anteriore conta molto ed è importante avere un buon bilanciamento. Tornando a coloro che sono riusciti ad accedere direttamente al Q2, si registra una buona settima piazza per Aleix Espargaró sull’Aprilia, seguito dal campione del mondo Fabio Quartararo e da Pol Espargaró sull’altra Honda ufficiale.

Scorrendo la classifica e passando a coloro che sono rimasti fuori dalla top ten troviamo Enea Bastianini, undicesimo sulla Ducati del Gresini Racing. Come detto, sono stati soltanto 42 i millesimi che lo hanno separato dal decimo posto di Bagnaia, con Takaaki Nakagami che è dodicesimo.

Non bene le KTM, che dopo l’exploit della mattinata sono precipitate in fondo: la prima è tredicesima con Miguel Oliveira, mentre Brad Binder è quindicesimo. Tra i due troviamo Andrea Dovizioso, con Alex Marquez sedicesimo. Il fratello dell’otto volte iridato è stato protagonista anche di uno scivolone, così come Luca Marini che infatti ha chiuso ventitreesimo, davanti soltanto a Darryn Binder.

Negativa la prova di Maverick Vinales, diciassettesimo davanti al deludente Johann Zarco ed ai debuttanti Raul Fernandez, Marco Bezzecchi, Remy Gardner e Fabio Di Giannantonio, che al loro battesimo del fuoco con la MotoGP sono rimasti attardati. Alle 11:10 di domani la terza sessione di libere.

 

MotoGP (Twitter)
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