Ferrari, la F1-75 è in vantaggio su Mercedes e Red Bull: l’esperto è sicuro

La nuova Ferrari F1-75 ha ben figurato nei test di Barcellona, e secondo l’ex pilota ha un qualcosa in più rispetto alle due rivali.

C’è grande attesa per conoscere il reale potenziale della Ferrari F1-75, la monoposto progettata a Maranello per tornare a combattere per le prime posizioni. La rossa non vince una gara dal 22 settembre 2019, quando Sebastian Vettel guidò la doppietta rossa di Singapore davanti a Charles Leclerc.

Ferrari F1-75 (LaPresse)
Ferrari F1-75 (LaPresse)

Da allora sono trascorsi due anni e mezzi, un biennio in cui il Cavallino si è dovuto accontentare delle posizioni di rincalzo. Le aspettative dei tifosi sono molto alte, dal momento che quell’accordo segreto stretto tra Mattia Binotto e la FIA dovrebbe essersi esaurito, riportando la Scuderia modenese a competere ad alti livelli anche dal punto di vista della power unit.

Il nuovo motore Superfast ha già dato ottimi risultati al banco, confermati anche a Barcellona. La Ferrari non ha avuto il minimo problema di affidabilità, totalizzando ben 439 giri e completando oltre 2000 chilometri in soli tre giorni. Dal punto di vista delle prestazioni è difficile fare delle previsioni, anche se alcuni commenti lasciano ben sperare.

Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha chiaramente affermato: “Almeno per ora, loro sono davanti a livello di potenza e nessuno è al loro livello“. A fargli eco George Russell, neo-arrivato nel team di Brackley, che ha lodato anche la McLaren: “Sembra che una macchina rossa ed una arancione vadano molto forte per ora“.

Anche Fernando Alonso dell’Alpine ha alzato le aspettative riguardo la F1-75, mentre Helmut Marko, Super-consulente della Red Bull, è rimasto più sul vago: “Siamo certi del fatto che la RB18 abbia un gran potenziale, anche se persistono alcuni problemi di peso. La Mercedes è molto forte, mentre ritengo che la Rossa sia leggermente dietro, seppur molto vicino a noi“.

Ferrari, van der Garde vede la F1-75 al top

La Ferrari ha raccolto moltissime informazioni utili nei primi test di Barcellona, ma è presto per cantare vittoria. Stando alle prime indiscrezioni, sembra che Mercedes e Red Bull stiano progettando l’arrivo di grandi aggiornamenti tecnci sulle loro monoposto. Il team di Brackley potrebbe portare addirittura una versione B della W13, tattica già utilizzata nel 2019.

La rossa, dal canto suo, in Bahrain lavorerà per scoprire maggiormente il potenziale della F1-75, sulla pista su cui verrà disputato il primo round stagionale. Mattia Binotto ha palesato un moderato ottimismo nelle sue dichiarazioni, ma visto come sono andate le ultime stagioni è bene tenere i piedi ben saldi a terra.

Sulle performance dei tre top team si è espresso l’ex pilota della Caterham Giedo van der Garde, che ha concesso un’intervista a “RacingNews365“. L’olandese è convinto della bontà della nuova F1-75: “È ancora un po’ difficile fare previsioni su chi sia davanti ma, onestamente, penso che tre squadre si siano distinte. Erano Red Bull, Mercedes e Ferrari. Quest’ultima squadra sembrava particolarmente forte nell’ultimo settore, ma sono relativamente vicini tra loro“.

Ovviamente non sai quali programmi affrontino i team, ma neanche con quanto carburante stanno girando. Allo stesso tempo, è impossibile sapere se stiano girando con pneumatici nuovi o usati, quindi cose del genere rendono davvero difficile dire chi è nella forma migliore“.

Le parole di van der Garde fanno ben sperare i tifosi della rossa, anche se sono dati da prendere con le pinze. Il terzo settore del tracciato catalano è sempre stato ostico per il Cavallino, incappato spesso in prestazioni disastrose in questo tratto della pista. Se il telaio dovesse dimostrarsi all’altezza della competitività del propulsore, ci sarebbero buoni motivi per gioire a Maranello. Tra pochi giorni, tuttavia, il tempo delle chiacchiere lascerà spazio al rumore della pista, ed in quel momento sarà possibile dare un giudizio definitivo.

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