MotoGP, Carmelo Ezpeleta e il dopo Valentino Rossi: parole dure per i fan

Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha parlato dell’effetto ritiro Valentino Rossi sulla MotoGP. La questione è delicata e riguarda un pubblico molto vasto.

Il boss Carmelo Ezpeleta è consapevole dell’importanza di Valentino Rossi nella classe regina. Il centauro di Tavullia si è ufficialmente ritirato dalla MotoGP al termine di una stagione avara di soddisfazioni. Il pesarese ha concluso la sua carriera professionale nella classe regina con un decimo posto nel Gran Premio di Valencia. Alle sue spalle, in undicesima posizione, si è classificato Franco Morbidelli. Quest’ultimo è stato compagno di squadra del Dottore nella prima parte di stagione nel team Yamaha Petronas prima dell’avvento di Andrea Dovizioso.

Valentino Rossi (LaPresse)
Valentino Rossi (LaPresse)

Il ritiro di Valentino Rossi ha destabilizzato milioni di fan che sognavano di continuarlo a vedere nel Paddock della MotoGP, magari in sella ad una Ducati del suo team. Nel 2021 il Dottore non ha calcato, per la prima volta in carriera, neanche un podio in 18 gare complessive. Lo scarso feeling con la Yamaha M1 lo ha spinto a concludere a Valencia il suo percorso professionale in top class. L’impatto dell’annuncio del passaggio alle corse su quattro ruote ha acceso i riflettori sul campionato GT World Challenge Europe Powered by AWS.

Oltre all’impegno in Audi, il nove volte campione del mondo sarà indaffarato anche nel seguire il suo team in MotoGP. La VR46 Riders Academy ha dato la possibilità a grandi talenti come Pecco Bagnaia, Franco Morbidelli, Luca Marini e Marco Bezzecchi di arrivare ai vertici della classe regina. Nel prossimo weekend vedremo all’opera sulla Ducati il fratello minore di Vale e il debuttante Luca Bezzecchi.

MotoGP, Carmelo Ezpeleta e l’effetto Valentino Rossi

Il 4 marzo la MotoGP inizierà a scaldare i motori in vista della prima gara dell’anno prevista per domenica 6 marzo a Losail. Dopo 26 anni il motomondiale non vedrà ai nastri di partenza Valentino Rossi. L’attenzione sarà tutta per il campione del mondo Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia e Marc Marquez. Questi tre piloti sono i favoriti per la conquista dell’iride e dovranno coinvolgere il pubblico sugli spalti e a casa. Pedro Acosta, invece, dovrà crescere in Moto2 senza pressioni secondo il boss della Dorna.

Una delle questioni più delicate è legata alla mancata presenza del Dottore. Carmelo Ezpeleta ha dichiarato in una intervista al magazine Insella che spera che il ritiro di Valentino Rossi non influisca troppo nel 2022. “Valentino è stato fondamentale per noi per molti anni, ha portato nel nostro mondo persone che prima non erano mai state interessate, ma penso che queste persone, o la maggior parte di loro, non siano ancora interessate alla MotoGP. Non possiamo farci niente“.

Per la classe regina si tratta di un duro colpo annunciato. Per capire l’importanza del Dottore bastava gettare uno sguardo sulle tribune di tutti gli appuntamenti del Motomondiale. Sugli spalti prevaleva il giallo, colore simbolo del #46, che aveva fatto appassionare milioni di giovani nel corso della sua lunga carriera. Carmelo Ezpeleta cercherà di esportare la classe regina in nuove realtà per un calendario sempre più ampio.

Il campionato deve crescere. Quando incominciammo nel 1992 c’erano 13 round e ora ne stiamo facendo altri otto ed è praticamente un’altra stagione. È la conseguenza del successo della MotoGP e tutto ciò per cercare di coprire una parte importante dell’anno. Adesso siamo rimasti senza attività per tre mesi e non va bene che uno sport scompaia dai media per così tanto tempo“, ha chiosato Ezpeleta.

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