Ferrari, sapete perché la F1-75 “balla” in rettilineo? Scopriamo la causa

Nella giornata di ieri sono emerse alcune immagini che ritraevano la Ferrari di Leclerc saltellare sul dritto. Ecco cos’è il porpoising.

I test di Barcellona stanno per volgere al termine, con le squadre impegnata nell’ultima giornata di prove. Sin qui, si possono trarre davvero poche informazioni riguardo alle prestazioni delle vetture, che non hanno mai spinto al massimo. Da quel poco che si è appreso, quattro team appaiono in vantaggio rispetto agli altri, vale a dire Red Bull, Mercedes, Ferrari e McLaren.

Ferrari F1-75 (Twitter)
Ferrari F1-75 (Twitter)

Queste quattro squadre, già al top nel 2021 con monoposto di vecchia generazione rispetto a queste ad effetto suolo, hanno sempre occupato le prime posizioni della classifica, mostrando anche le soluzioni tecniche più interessanti. Red Bull e McLaren sono le uniche ad aver puntato su una sospensione anteriore con schema pull rod, anche se quella della RB18 appare molto più raffinata.

La Ferrari, dal canto suo, ha optato per un più classico push rod come la Mercedes, ma ha presentato una vettura davvero rivoluzionaria per quanto riguarda la zona delle pance. Le prime indicazioni sono molto positive, visto che in due giorni Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno completato ben 302 giri, contro i circa 230 di Mercedes, Red Bull e McLaren.

Riguardo ai problemi tecnici, Sergio Perez è rimasto bloccato da un problema al cambio nella giornata di ieri, così come anche la Haas di Nikita Mazepin si è dovuto fermare nel pomeriggio. Questa mattina è toccato a Fernando Alonso, che ha accusato un principio d’incendio sulla sua Alpine. Primo errore per Guanyu Zhou, finito nella sabbia con la sua Alfa Romeo Racing.

Ferrari, scopriamo cos’è il porpoising

Nella giornata di ieri, sono emerse alcune immagini particolari riguardo alla Ferrari di Charles Leclerc, impegnato nella sessione pomeridiana dopo essere subentrato a Carlos Sainz. Il monegasco ha stampato il miglior tempo del turno, ma l’attenzione non è stata catturata dal cronometro.

Un breve video ritrae la F1-75 con Leclerc al volante affrontare la parte finale del rettilineo del tracciato di Barcellona, in cui è evidente che la rossa “sballonzoli” in continuazione. Tale fenomeno è definito porpoising, tratto tipico delle monoposto ad effetto suolo e che veniva utilizzato anche a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta.

Si tratta di una specie di blocco aerodinamico, causato dalla crescita costante del carico aerodinamico sull’alettone anteriore. Quando il mainplane si avvicina all’asfalto l’effetto suolo aumenta la sua efficacia, con l’aria che si incanala in modo molto rapido. Tra la superficie superiore e quella inferiore c’è grande differenza di pressione, che causa una perdita di carico aerodinamico piuttosto repentino. Tutto ciò spiega il motivo per cui la monoposto saltella in rettilineo, creando grandi preoccupazione tra tecnici e piloti.

Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha spiegato ai media le sue sensazioni, ravvisando una piccola disattenzione delle squadre: “Credo che quasi tutte le squadre abbiano sottovalutato il problema, ed ora siamo in fase in cui bisogna capire come intervenire. La soluzione è teoricamente semplice e dobbiamo ottimizzare le prestazioni cercando evitando il rimbalzo della vetture sui rettilinei“.

Ad un certo punto, tale operazione potrebbe risultare meno facile di quanto sembra. Sono abbastanza sicuro che a un certo punto la squadra arriverà alla soluzione, ma non possiamo sapere quanto tempo impiegheremo a farcela. La prima squadra che riuscirà a risolvere la problematica avrà un bel vantaggio“.

George Russell si è appellato anche al problema della sicurezza: “Da quello che ho potuto notare osservando gli altri team, potrebbe sopraggiungere un problema di sicurezza, che deve essere risolto in qualche maniera. Ci sono molte persone intelligenti in questa griglia, e sono sicuro che tutti si impegneranno per cercare di risolvere questo guaio“.

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