F1, dalla Red Bull arriva la profezia su Hamilton: ecco quando smetterà

Helmut Marko, Super-consulente di Red Bull F1, ha detto molto chiaramente cosa pensa del futuro di Lewis Hamilton come pilota.

Le schermaglie tra Red Bull e Mercedes stanno già iniziando nel paddock di Barcellona. Lewis Hamilton è andato ad osservare con grande attenzione la RB18 di Max Verstappen nella mattinata di mercoledì, quando la vera nuova F1 progettata da Adrian Newey si è svelata al mondo per la prima volta.

Lewis Hamilton (LaPresse)
Lewis Hamilton (LaPresse)

Tra le due squadre sfidanti per i due titoli dello scorso anno, il 2021 non è di certo finito con baci ed abbracci. Il Gran Premio di Abu Dhabi ha portato furiose polemiche, che nel Circus mancavano da molti anni visto lo strapotere assoluto del team di Brackley. Lo scorso anno, grazie all’olandese ed al suo team, qualcosa è cambiato, ed ora la Red Bull vuole mantenere la sua superiorità.

I primi due giorni di test hanno dato qualche grattacapo alle due squadre di vertice, in particolar modo al team di Milton Keynes che ha avuto il guasto più importante. Nella mattinata di ieri, Sergio Perez è stato costretto a parcheggiare la sua RB18 per un guasto al cambio, che ha portato i commissari ad esporre la prima bandiera rossa di questi test invernali di F1. Nel pomeriggio, un’altra interruzione l’ha causata la Haas di Nikita Mazepin.

In casa Mercedes, la F1 W13 non ha dato particolari noie a livello tecnico, ma piccoli guai dal punto di vista dell’assetto e della raccolta dati, specialmente con Hamilton nella mattinata di ieri. Il sette volte campione del mondo ha totalizzato appena 40 passaggi nella prima sessione del giovedì, prima di cedere il volante a George Russell al pomeriggio.

La nuova freccia d’argento sembra essere acerba e non favorisce il lavoro degli ingegneri per quanto riguarda lo studio dei flussi aerodinamici e la raccolta dati, compromessa da problemi ai sensori in varie occasioni. Per rimediare, gli uomini di Toto Wolff sembra stiano preparando una vera e propria versione B dell’auto, da portare direttamente ai test in Bahrain.

F1, Helmut Marko e le ombre sul futuro di Lewis Hamilton

Lewis Hamilton è pronto per iniziare la sua sedicesima stagione in F1, un numero davvero importante. Quel 2007 non sembra poi così lontano, quando il britannico arrivò in punta di piedi ma con tanta voglia di mettersi subito in mostra e di bruciare le tappe, riuscendoci alla grande.

Il giovane Lewis fece davvero sudare freddo Fernando Alonso, suo compagno di squadra in McLaren, portando a casa il titolo alla sua seconda stagione nel Circus. Ad oggi, il britannico è una stella mondiale, campione in F1 per ben sette volte e con ogni record possibile abbattuto, tranne quello condiviso con Michael Schumacher tenterà di battere nel 2022.

Sul suo futuro, si è espresso il Super-consulente della Red Bull, il glaciale Helmut Marko, che ha concesso un’intervista ad “OE24“: “Hamilton ha realizzato un’incredibile seconda parte di stagione lo scorso anno. Non riesco ad immaginare che possa guidare a questo livello ancora per molto. Ora è al suo apice, l’età sta lentamente entrando in gioco“.

Marko ha ribadito che, a suo parere, Max Verstappen rappresenta sia il presente che il futuro: “Ora è lui il campione del mondo e diventerà ancora più forte strada facendo. Attualmente, siamo molto concentrati sullo scoprire la nostra auto, ma non possiamo ancora sapere a che punto ci troviamo. I regolamenti sono cambiati moltissimo ed è difficile farsi un’idea in così breve tempo“.

Conoscendo Hamilton, la certezza è che le parole di Marko possano essere soltanto una spinta in più per portarlo a migliorare ulteriormente, nella speranza di riprendersi il trono perduto pochi mesi fa. Il nuovo campionato si preannuncia scoppiettante ed i tifosi sono ansiosi di scoprire le carte in gioco.

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