MotoGP, Bagnaia mostra il braccio: lo scatto è agghiacciante (FOTO)

Al termine dei test MotoGP in Indonesia Bagnaia denuncia la pericolosità della pista a causa della presenza di sassi, mostrando i lividi rimediati.

L’esordio a Mandalika della top class del motociclismo non è stato sicuramente indolore. Se la giornata di venerdì è stata fermata a più riprese per via del fango, della sabbia e in generale dello sporco che impediva ai piloti di guidare, con il passare delle ore, la situazione non è particolarmente migliorata.

Pecco Bagnaia (Getty Images)
Pecco Bagnaia (Getty Images)

Per questo, in occasione della riunione della Safety Commission avvenuta in chiusura della tre giorni indonesiana, i protagonisti hanno domandato formalmente una vera e propria pulizia del tracciato. Troppo pericoloso rimanere in scia ad un’altra moto e di conseguenza gareggiare.

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MotoGP in allarme e Bagnaia mostra i lividi

Tra i più critici il portacolori della Ducati Pecco Bagnaia, fotografato con gli ematomi in bella vista.

Il problema sono i sassi che ti colpiscono“, le sue parole. “Ad esempio, a me ne è arrivato uno su un braccio ed ho un segno abbastanza evidente. E’ davvero come un proiettile e non so cosa sarebbe successo se mi fosse arrivato sul collo”.

I rischi, come detto, aumentano quando il confronto è più serrato e il gruppo compatto. In particolare nelle prime tornate quando la traiettoria da seguire è stretta. “Ci hanno comunque promesso che risolveranno tutto“, ha aggiunto il piemontese, pronto ad offrire un’altra chance alla struttura che, a fronte di queste probematiche, non ha cominciato bene il proprio impegno nel campionato del mondo.

Passando invece alla risposta avuta dalla sua Rossa di Borgo Panigale, il 25enne ha indivuato alcuni aspetti su cui lavorare. Uno fra tutti l’erogazione, non ancora secondo le attese. A dargli morale però è la sensazione che davvero la moto 2022 sia un passo avanti rispetto alla sorella maggiore.

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Il nostro passo si è dimostrato costante“, ha affermato analizzando poi quanto fatto domenica quando il cronometro lo ha visto fermarsi al quinto posto assoluto. “Abbiamo simulato un GP con la gomma media, che non era l’opzione migliore, ma i tempi non sono stati male. Penso che abbiamo trovato un compromesso che mi piace, quindi in Qatar potremo iniziare bene la stagione“, ha terminato fiducioso in vista dell’appuntamento dell’8 marzo quando se non altro dovrà confermare i valori dell’anno passato.

Pecco Bagnaia (Michel Turco Twitter)
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