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Motomondiale

MotoGP, test Mandalika Giorno 3: Pol Espargaro vola, male Marquez

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Giovanni Messi

I test di Mandalika della MotoGP vanno in archivio con il nuovo record della pista siglato dallo spagnolo della Honda. Quinto Bagnaia.

La MotoGP termina i test sul tracciato di Mandalika con il miglior tempo stampato da Pol Espargaro. Lo spagnolo ha confermato i grandi progressi della Honda, che già nella giornata di ieri era salita in seconda posizione con Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo aveva impressionato per l’eccezionale passo gara, mentre il compagno di squadra ha effettuato oggi il time attack.

MotoGP Pol Espargaro (Twitter)

Pol ha girato in 1’31”060, firmando il nuovo record della pista sul tracciato dell’Indonesia. Il secondo posto è appannaggio della Yamaha di Fabio Quartararo, staccato di appena 14 millesimi dal battistrada. Per la casa di Iwata si è trattato di una giornata finale molto positiva, che ha portato ottimismo dopo i segnali poco incoraggianti delle scorse giornate.

L’Aprilia si conferma la sorpresa di queste prove invernali della MotoGP. Dopo aver dominato le sessioni di Sepang, la casa italiana chiude in terza posizione a Mandalika grazie ad Aleix Espargaro. Il rider iberico ha girato in 1’31”385, fermandosi a tre decimi da suo fratello e dal campione del mondo in carica.

Ottimo il quarto posto di Franco Morbidelli, che inizia a migliorare dal punto di vista fisico e mette in mostra un discreto potenziale per la Yamaha del team di Razlan Razali. L’italiano ha pagato appena 31 millesimi da Aleix Espargaro, tenendosi alle spalle la prima Ducati, quella di Pecco Bagnaia. Il torinese si è visto rifilare quasi quattro decimi dal leader.

Pecco è soddisfatto del passo gara della sua Desmosedici GP22, ma ha dichiarato che sul giro secco manca ancora qualcosa per essere alla pari con i migliori. La casa di Borgo Panigale, almeno con il team ufficiale, non ha mai spinto al massimo, mentre quella di Luca Marini aveva svettato nella giornata di sabato.

Marquez, l’obiettivo è chiaro: lo spagnolo spaventa gli avversari

MotoGP, Suzuki in crescita con Alex Rins

I test della MotoGP a Mandalika hanno messo sotto i riflettori HondaYamaha ed Aprilia, mentre nelle prime posizioni non è mai spiccata la Suzuki. Nella giornata odierna c’era in pista solo Alex Rins, che ha chiuso in sesta piazza parlando di ottimi progressi a livello motoristico.

Non ha girato Joan Mir, a causa di un attacco di gastroenterite. Il campione del mondo 2020 ha dovuto rinunciare alla giornata conclusiva dei test indonesiana, ma può essere ottimista guardando le prestazioni del compagno di squadra. Non compare nella top ten Marc Marquez, che ha chiuso quattordicesimo dopo l’exploit di sabato.

Il fenomeno spagnolo ha girato moltissimo inanellando 74 tornate, senza mai andare a caccia del tempone. Dietro di lui c’è Jack Miller, che in questo 2022 si giocherà moltissimo per restare nel team ufficiale Ducati in MotoGP. L’australiano non ha mai occupato le posizioni di testa, così come l’alfiere della Pramac Jorge Martin.

Il miglior rookie dello scorso anno lascia Mandalika con un ventesimo tempo, dopo una giornata terribile che lo ha visto cadere in mattinata ed accusare anche un problema tecnico nel pomeriggio. Luca Marini è dodicesimo dopo aver fatto segnare la miglior prestazione al sabato, mentre Andrea Dovizioso non è riuscito ad andare oltre la sedicesima piazza.

Marquez è già tornato, la MotoGP trema: i dati sono inequivocabili

L’ex Ducati guida un poker di italiani, tenendo dietro Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio. Diciannovesimo Enea Bastianini sulla GP21 del Gresini Racing, che ha dispetto della posizione è apparso molto soddisfatto del passo gara. Non sono mai state della partita le KTM, con Brad Binder nono e Miguel Oliveira undicesimo su quelle del team ufficiale. I debuttanti Remy Gardner e Raul Fernandez sono in fondo alla classifica, inframezzati dalla Yamaha di Darryn Binder. Prossimo appuntamento in Qatar ad inizio marzo per la prima gara.

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Giovanni Messi
Tags: Primo Piano

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