Honda, troppa dipendenza da Marquez: annunciata una rivoluzione

Honda ha lavorato su dei cambiamenti radicali in vista del campionato MotoGP 2022: ne ha parlato il direttore tecnico Yokoyama.

Dopo due anni senza lottare per il titolo, soprattutto a causa dei problemi fisici avuti da Marc Marquez, la Honda nel 2022 vuole tornare protagonista in MotoGP. In questi mesi a Tokio è stato effettuato un intenso lavoro per realizzare una RC213V più competitiva.

Marc Marquez
Marc Marquez (Foto Getty Images)

Non è un segreto che la Honda sia una moto molto difficile da guidare e ha creato problemi a tanti piloti, solo Marquez è sempre riuscito a tirarne fuori il potenziale. Per questo la casa dell’ala dorata ha lavorato per mettere a disposizione un prototipo che, oltre ad essere molto veloce, sia anche più semplice da gestire. Da qualche anno la situazione è simile a quella che aveva Ducati con Casey Stoner, unico in grado di vincere con la Desmosedici ai tempi.

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MotoGP, Yokoyama annuncia cambiamenti radicali sulla nuova Honda

Già dal test post-campionato effettuato a Jerez i piloti, Marquez escluso (era assente per il noto problema di diplopia, hanno avuto buone sensazioni sulla nuova moto portata in pista dalla Honda. Dei miglioramenti che vadano nella direzione di ottenere una guidabilità più facile sono stati fatti e in vista dei prossimi test in Malesia e Indonesia i progressi potrebbero essere ancora maggiori. Bisogna solo attendere che la MotoGP torni in azione il 5-6 febbraio a Sepang.

Takeo Yokoyama, direttore tecnico Honda, in una bella intervista a Motorsport Magazine ha spiegato che la nuova RC213V sarà una rivoluzione rispetto al modello agli ultimi anni: “Vogliamo vincere il titolo. Lavoriamo per migliorare un po’ tutto. Si tratta di una grande riprogettazione, quando i risultati sono negativi è più facile fare un cambiamento radicale rispetto a quando vinci”.

Un aspetto sul quale la Honda ha lavorato tanto è il miglioramento del grip con la gomma posteriore, un punto debole delle ultime stagioni. È stato problematico sfruttare al meglio gli pneumatici portati dalla Michelin e l’esperienza accumulata dovrebbe consentire al team di fare i passi avanti necessari. Già a Jerez i piloti hanno espresso soddisfazione in merito al comportamento del nuovo prototipo, che nel frattempo è stato ulteriormente migliorato per la stagione 2022.

Sarà interessante vedere anche gli upgrade in termine di motore. Per due anni lo sviluppo è stato congelato e ciascun costruttore ha certamente pronte delle novità importanti da provare nei test pre-campionato. In generale, come spiegato da Yokoyama, gli interventi saranno fatti un po’ in tutte le aree e la nuova RC213V rappresenterà una rivoluzione. Vedremo se di nuovo sarà solo Marquez a riuscire a sfruttare pienamente la moto oppure se anche gli altri rider saranno competitivi.

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