Hamilton vicino all’addio alla F1: Verstappen dice la sua

Mentre si infittiscono le voci di un prossimo ritiro di Hamilton dal Circus, il neo iridato Verstappen parla di non-sense.
Max Verstappen (©Getty Images)
Negli ultimi giorni ha disertato il Gala della FIA e smesso di seguire la F1 sui social . Che si tratti di reale allontanamento o frustrazione momentanea per aver perso il titolo al termine di un GP di Abu Dhabi che ha fatto e farà discutere, lo si scoprirà a breve. Per adesso, intanto, sono diversi ad interrogarsi sul futuro di Lewis Hamilton. L’inglese sceglierà la porta d’uscita dallo sport che lo ha reso celebre, oppure la più matura rivincita?

Cosa ne pensa Verstappen

Chiamato a dare una propria visione della situazione, Max ha dichiarato che una chiusura del genere non avrebbe ragion d’essere, specialmente trattandosi di un  pilota con un curriculum da brividi come Ham che, nel giro di pochi anni, è stato capace di abbattere ogni record o quasi.

“Posso capire che a caldo ci sia frustrazione, ma lui stesso dovrebbe rendersi conto che queste sono le corse ed episodi simili possono accadere”, ha sostenuto l’olandese, definendo anacronistica l’ipotetica via del ritiro per il rivale. “Penso che dovrebbe semplicemente guardare indietro e riflettere su ciò che ha raggiunto. Questo dovrebbe dargli molto conforto e la spinta necessaria per andare avanti”, ha proseguito in maniera fraterna. “Sta ancora cercando di conquistare l’ottavo mondiale. Potrà tentare di nuovo l’anno prossimo, di conseguenza non vedo alcun motivo per mollare ora”.

E per incoraggiare ancora di più il britannico a restare nel Circus e a buttarsi nella mischia, il #33 gli ha ricordato come già in passato si fosse trovato in condizioni analoghe, ossia dopo il 2007 che lo vide perdere la corona nell’ultimo decisivo round e trionfare nel campionato successivo in volata. “Allora, ad Interlagos, ebbe la meglio su Felipe Massa proprio nella tornata conclusiva. Dunque, ritengo possa comprendere”, ha chiosato convinto che con il tempo il 36enne se ne farà una ragione.

Red Bull e Mercedes (©Getty Images)

Chiara Rainis

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