Ultimo a battere Hamilton in una lotta iridata, Rosberg consiglia a Verstappen cosa fare per mettere in crisi l’avversario.
Ormai ci siamo. Il duello conclusivo che decreterà il campione 2021 del Circus sta per iniziare. Sull’argomento si sono sprecati fiumi di parole e di inchiostro, ma nessuno come Nico Rosberg ne può parlare con cognizione di causa essendo l’ultimo e unico ad aver battuto Lewis Hamilton dal 2014 a questa parte.
Senza far comprendere il proprio favorito, o chi vorrebbe vedere vincitore al termine di questo campionato tesissimo e pieno di polemiche, il tedesco ha dato un suggerimento a Verstappen su come mettere in crisi il #44.
“L’inglese diventa molto nervoso in queste situazioni, anche se le ha vissute spesso”, ha asserito l’iridato 2016. Per lui è difficile. Ad ogni modo vincere sette titoli aiuta un pochettino perché hai già esperienza”.
Ham aiutato dall’essere un veterano
E proprio l’essere un driver consumato e abituato a simili frangenti, potrebbe essere l’elemento decisivo a beneficio dell’asso di Stevenage che, ricordiamo, trionfò nel 2008 con la McLaren, al termine di una campagna altrettanto tesa e bilico come quella che si sta concludendo a Yas Marina.
“Vedo il mio ex compagno di squadra come leggermente in vantaggio”, ha commentato il 36enne cresciuto a Monaco. “In qualifica si è mostrato in una forma spettacolare, ma se il portacolori Red Bull guiderà in modo super aggressivo potrà succedere di tutto”.
“C’è sempre grande differenza tra chi è sotto i riflettori come il più atteso e chi non ha niente da perdere”, ha quindi aggiunto. “Da un certo punto di vista il figlio d’arte è messo meglio essendo davanti nella generale, però l’inglese arriva da tre vittorie consecutive e ha un’auto maggiormente competitiva”, ha argomentato riflettendo infine sul fatto che sono umani e temono di sbagliare. Una discriminante, questa, che potrebbe rivelarsi cardine per la soluzione di questo mondiale