Jean Todt difende Michael Schumacher: “Lasciatelo in pace”

Nell’ultima intervista rilasciata, Jean Todt insiste sul fatto che bisogna lasciare tranquillo Michael Schumacher

Jean Todt presidente della FIA (Foto Getty Images)
Jean Todt, presidente della Fia (Foto Getty Images)

Jean Todt, ex team principal della Rossa, tornare a parlare di Michael Schumacher a otto anni dall’incidente sugli sci sulle Alpi francesi. Il francese difende il pilota tedesco, costretto da allora a vivere sotto presidio medico costantemente, dalle troppe voci che circolano sulle condizioni di salute dell’ex Ferrari.

Il francese ha parlato al Daily Mail con la massima delicatezza che il tema richiede: ” È comprensibile che la sua famiglia e i suoi amici lo stiano proteggendo: dobbiamo lasciarlo in pace. Michael sta lottando e possiamo solo sperare che migliori“.

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Todt: “Contento che Mick Schumacher sia in F1”

Il manager francese ha poi parlato del figlio di Michael, Mick, al primo anno in Formula 1 con la scuderia Haas dopo aver mostrato le sue abilità alla guida sia in Formula 3 che in Formula 2 vincendo entrambi i campionati. “Sono contento che suo figlio Mick sia in Formula 1. E la verità è che sta facendo bene. Con una macchina più competitiva farebbe anche meglio, ma sono contento che abbia questa passione. E sono felice anch’io che Gina-Maria abbia trovato la sua passione nell’equitazione”. 

Parole d’affetto quelle del presidente della FIA che si può considerare un vero amico di Michael. Infatti oltre alla moglie Corinna e ai figli sono pochissime le persone che possono andare a trovare il campione e che quindi conoscono effettivamente il suo stato di salute. Jean ha sempre mostrato il massimo rispetto per la situazione di Schumacher non facendo mai trapelare informazioni sulle sue condizioni come da sempre ha richiesto la famiglia.

Todt e Schumacher ai tempi della Ferrari (Foto Getty Images)
Todt e Schumacher ai tempi della Ferrari (Foto Getty Images)

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