F1 GP Stati Uniti, Prove Libere 2: tempi e classifica finale

Si conclude la prima giornata d’azione sul tracciato di Austin. Nell’FP2 anche un brivido tra Hamilton e Verstappen.

Hamilton e Verstappen nel corso dell’FP2 ad Austin (©F1 Twitter)

Dopo una prima sessione dominata dalla Mercedes, è partito il secondo torno di prove del Texas.
Semaforo verde! Subito dentro Alpine e Williams, seguite via via dal resto del gruppo.

1’35″887 per Valtteri Bottas seguito da Hamilton. Poi però arriva Sergio Perez che porta la Red Bull al comando con un 1’35″883.Entrambi stanno girando su gomme medie.
1’35″764 per Valtteri Bottas su Mercedes. Anche il finnico è su gialle.
Rischio collisione tra Hamilton e Verstappen. I due proseguono in parata per un buon tratto del rettilineo, poi Max fa il gesto del dito al rivale. L’olandese dà dell’idiota al collega.
Intanto in vetta alla classifica si piazza Perez con un 1’35″716 sempre su medie.
1’35″561 per l’Aston Martin di Lance Stroll che spezza così il dominio il botta e risposta tra la Stella e la Red Bull.
1’34″842 per Ham su soft.
1’34″946 per Perez.
A 20′ dalla fine Perez comanda su Norris, Hamilton e Bottas. Ferrari settima con Leclerc a sei decimi. Nona con Sainz.
A meno di dieci minuti dal termine Checo continua a dettare il passo sulla McLaren di Norris. Come al mattino si conferma abbastanza in forma l’Alfa Romeo con Giovinazzi decimo. Più indietro Raikkonen.
A 4′ dalla chiusura escursione ad alta velocità sulla ghiaia per Fernando Alonso che bacia solamente le protezioni in gomma senza danneggiare la sua Alpine.

Bandiera a scacchi! Sergio Perez su Red Bull si conferma davanti alla McLaren di Lando Norris e alla Mercedes di Lewis Hamilton. Sesta la Ferrari Charles Leclerc a sei decimi, davanti alla Red Bull di Verstappen. Nono a poco meno di un secondo Carlos Sainz.
Errore clamoroso per  Bon Giovi che manca l’entrata in pit lane e deve fare manovra per prendere la corsia. Per lui, comunque, buon decimo crono.

FP2 Austin (©F1 Twitter)
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