Ferrari, problemi senza fine: si rompe il motore perfino nei test

La Ferrari gira a Imola per provare nuove componenti del motore, ma il propulsore si rompe sulla monoposto di Leclerc durante il test

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Foto Ferrari)

Non è la fase più brillante della stagione, questa, per la Ferrari. Nell’ultimo Gran Premio corso in casa, a Monza, nonostante l’incidente che ha messo fuori gioco i due piloti più forti, Max Verstappen e Lewis Hamilton, la Rossa non ha saputo approfittare di questa ghiotta occasione.

Ha chiuso fuori dal podio, con un quarto e un sesto posto decisamente deludenti, e superata anche dalla diretta rivale per la terza piazza in classifica iridata, la McLaren, che invece ha ottenuto una doppietta. A costare cara al Cavallino rampante sui rettilinei dell’autodromo brianzolo è stata soprattutto la carenza di potenza del suo motore.

Per questo a Maranello si fa grande affidamento su un aggiornamento in arrivo a livello di propulsore, che dovrebbe anticipare alcune soluzioni tecniche previste per la vettura della prossima stagione, e che potrebbe essere introdotto già a campionato in corso, dal mese prossimo. Anche se questo costringerà Charles Leclerc a scontare una penalizzazione sulla griglia di partenza per aver superato il numero di power unit consentite dal regolamento nel corso dell’anno.

Ferrari, Leclerc rompe il motore durante i test a Imola

Che questo sia un periodo nero per i motori Ferrari, però, lo ha confermato anche la prima delle due giornate di test che ha visto oggi protagonista la Scuderia sul circuito di Imola. Nonostante la vettura utilizzata, come prevedono le regole, sia vecchia di tre anni (la SF71H del 2018), anche in questo caso i problemi non sono mancati.

Leclerc è stato vittima infatti di un guasto al propulsore che lo ha costretto a fermarsi in pista alla Variante Alta, appena intitolata a Fausto Gresini, con tanto di fumo e chiazze d’olio lasciate sull’asfalto. Un inconveniente non da poco, visto che l’obiettivo di questo test sarebbe proprio quello di mettere alla prova alcune componenti che saranno applicate anche sulla power unit rinnovata.

A rovinare ulteriormente il programma delle prove ci ha pensato anche la pioggia, scesa copiosamente in mattinata. I collaudi della squadra emiliana proseguiranno comunque regolarmente domani, quando a Leclerc si avvicenderà Carlos Sainz e forse anche il collaudatore Antonio Fuoco.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Foto Ferrari)

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