Lorenzo incorona il giovane pilota: “Come me, Marquez e Valentino Rossi”

Jorge Lorenzo è stato colpito da un giovane pilota di soli 17 anni, tanto da paragonarlo a se stesso, a Marc Marquez e a Valentino Rossi

Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Essere paragonato, a soli diciassette anni, a fenomeni assoluti del motociclismo come Valentino Rossi, Marc Marquez, Jorge Lorenzo o Casey Stoner è sia lusinghiero che impegnativo.

A maggior ragione se ad avanzare questo confronto è proprio uno dei diretti interessati: Por Fuera in persona. Eppure esattamente questo onore è toccato ad un talentino emergente del Motomondiale. La rivelazione del circus delle due ruote, capace già nella stagione di debutto di vincere cinque Gran Premi e contendersi il titolo iridato in Moto3.

Stiamo parlando di Pedro Acosta. Un pilota che ha colpito davvero il maiorchino, anche perché è seguito dal suo ex manager Albert Valera, che oggi tra gli altri segue Aleix Espargarò e Jorge Martin.

Jorge Lorenzo sbalordito da Pedro Acosta

“Anche se Albert non lavora più con me ci sentiamo spesso, quindi ho conosciuto Pedro”, ha raccontato il cinque volte campione del mondo. “Mi ha spiegato come ragiona: Acosta è ossessionato dalla moto e dalla vittoria. È come Marc (Marquez, ndr), o Casey (Stoner, ndr), Valentino (Rossi, ndr) o me. Vedo un grande futuro per lui”.

Sono complimenti davvero importanti, quelli che Lorenzo ha speso per il giovane Acosta, che evidentemente deve aver attirato davvero la sua attenzione: “Tra i debuttanti è il più impressionante”, ha aggiunto ai microfoni del quotidiano sportivo spagnolo As. “È vero che nel Mondiale Junior hanno già ottime moto, ma arrivare al Mondiale a 16 anni, e vincere probabilmente il titolo è un’impresa che è riuscita solo a Capirossi e per pochi punti. Acosta, invece, ha un bel vantaggio e ha già ottenuto molte vittorie”.

Secondo Jorge, proprio la fame di vittoria e la concentrazione sul risultato finale sono le armi in più che Pedro può giocare a suo favore. “È un risultato che puoi ottenere solo se sei davvero speciale e hai lavorato sodo, perché questo ragazzo è ossessionato dalle moto. Il lunedì, dopo le gare, ricomincia ad allenarsi, non si concede un giorno libero, perché adora quello che fa ed è ossessionato dall’essere il migliore. Mi ricorda com’ero io da giovane. Questa è la differenza, non penso che sia molto più talentuoso degli altri”.

Pedro Acosta
Pedro Acosta (Foto Gold & Goose / Red Bull)

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