Dani Pedrosa va avanti per la sua strada: “Non mi pento di nulla”

Dani Pedrosa stupisce il paddock della MotoGP dopo il ritorno in pista da wild card. Per lo spagnolo arrivano i complimenti di Valentino Rossi.

Dani Pedrosa (getty images)

Ottima la prima da wild card per Dani Pedrosa che ha mancato di un soffio il salto in Q2, dopo che gli è stato cancellato il suo giro più veloce per aver toccato il green. Ad impressionare il suo sesto posto nelle FP4, tanto che persino Valentino Rossi ha speso parole di elogio per l’ex rivale. “Dani sta facendo una rimonta impressionante. E’ veloce e competitivo. Il fatto che dimostri questa velocità dopo tre anni è davvero impressionante. Vorrei congratularmi con lui per questo”.

Ma l’obiettivo di Dani Pedrosa non era ottenere un buon risultato, quanto collaudare i futuri aggiornamenti della KTM RC16. Da collaudatore la priorità è capire aspetti che non riesce a identificare durante i test privati, ma solo in una vera competizione in un weekend di gara. “Devo ancora guidare la gara, ma ho già visto quello che volevo vedere”, dice Pedrosa. “Ho riconosciuto il quadro generale che mi mancava quando non correvo. Sono abbastanza chiaro riguardo al prossimo passo”.

È stata una lunga qualifica. Nelle FP3 di sabato mattina ha mancato di poco la top 10 e poi si è concentrato sulle FP4. “Speravo di fare un giro davvero perfetto. Ma poi o un settore andava bene e l’altro no, a volte mancava un punto di frenata. D’altra parte, ho ancora la gara. È abbastanza chiaro quale sarà il prossimo passo”. Il 35enne di Sabadell è stato più veloce che mai allo Spielberg, ma non rimpiange di aver chiuso la carriera con largo anticipo: “Non mi pento delle mie dimissioni. Ma è bello tornare con i ragazzi e incontrarli. È una bella sensazione. La sensazione è più o meno lì. Lo sprint non è stato dei migliori. Non ho problemi agli avambracci – ha concluso Pedrosa -. In ogni caso è stata una sorpresa per me quello che ho visto, non posso dire altro”.

Dani Pedrosa (getty images)
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