Maverick Vinales segna la sua peggior qualifica in carriera. Il momento negativo del pilota Yamaha continua. 
Maverick Vinales mette a registro una delle peggiori qualifiche in carriera. Scatterà dalla penultima casella in griglia dopo l’11° posto nel Q1. Non può essere per nulla soddisfatto il pilota di Roses, che vede allargare il gap dal compagno di squadra Fabio Quartararo, 2° in griglia. “Non c’è davvero altra spiegazione. Sto lavorando e cerco cose. Non sono mai stato in questa posizione in vita mia. Ci sono molte cose nella vita con cui non sono d’accordo, ma devi lavorare e migliorare. Domani spero di sopravvivere”.
Nella tradizionale conferenza post qualifiche via Zoom, il pilota della Yamaha ha provato a dare una spiegazione a quanto accaduto, anche se non è semplice descrivere la sua attuale situazione. Non ha potuto nascondere la delusione e il disagio per la sua scarsa prestazione su un circuito dove la M1 può sfruttare al meglio i suoi punti di forza. Ma tende a sottolineare che i suoi risultati deludenti non dipendano dal capotecnico, né dall’ex Esteban Garcia, né dal neo arrivato Silvano Galbusera. “Continuo a mantenere un buon rapporto con Esteban. Al di fuori di questo sport siamo amici. Non credo di aver detto che è stata colpa di Esteban e non credo. La Yamaha ha deciso di fare il cambiamento e lavorare in modo diverso, cercheremo di migliorare. Non è stato possibile qui al Sachsenring, domani cercheremo di lavorare per avere sensazioni migliori e se no ci proveremo ad Assen”.
In vista della gara, Maverick Vinales cerca di mantenere alto il morale e a provare a dare il massimo in ogni circostanza: “È questione di lavorare, non possiamo tornare più indietro, quindi domani miglioreremo sicuramente. Bisogna essere ottimisti e positivi”. Il rapporto con la squadra non è cambiato e ritiene di fare bene il suo lavoro, anche se sono ancora all’inizio di questo progetto: “Cerco di parlare con la squadra e di fornire buone informazioni su ciò che sta accadendo sulla moto. Non è il mio weekend migliore, ma lo miglioreremo”.
