Rivoluzione in autostrada: nuovo dispositivo Telepass “a gettoni”

Grande novità per gli automobilisti italiani: da oggi è disponibile il dispositivo “Pay per use” che consente di pagare solo per ciò che si consuma.

Traffico in autostrada
Traffico in autostrada (getty images)

Da oggi è disponibile il nuovo dispositivo “Pay per use”, il telepass che ti consente di pagare solo per ciò che si consuma, senza raggiri burocratici di nessun tipo. Consiste nel pagamento di un importo mensile, solo nel caso di effettivo utilizzo dei servizi Telepass. Se per uno o più mesi il dispositivo non verrà usato non ci sarà alcun costo per il cliente e l’abbonamento riprenderà a partire dal primo utilizzo successivo e per la sola mensilità interessata.

I costi di Pay per use

La nuova offerta è richiedibile sul sito www.telepass.com o attraverso l’app Telepass scaricabile su smartphone. Dopo aver sottoscritto la nuova offerta verrà addebitato un costo di attivazione pari a 10 euro e circa 5 euro per la messa a disposizione dell’apparato. Per ogni mese di utilizzo si pagherà 2,50 euro. Con “Pay per use” si potranno pagare anche altri servizi, come il pagamento dei parcheggi, l’Area C di Milano ed il pagamento del traghetto per lo stretto di Messina. A richiesta gli automobilisti potranno attivare l’assistenza stradale europea e un rimborso del 50% del valore del pedaggio in caso di rallentamenti provocati da incidenti sulla tratta autostradale interessata.

Una novità che sicuramente si rivelerà molto comoda per gli automobilisti pendolari e chi deve prendere l’autostrada quasi tutti i giorni. “Oggi con il nuovo “Pay Per Use” ci rivolgiamo a quel 30% che ancora utilizza carte di pagamento o contanti per pagare il pedaggio – spiega l’a. d. Gabriele Benedetto -. Telepass offre questa nuova soluzione nel momento della ripartenza, confidando che possa dare un contributo alla ripresa economica del paese e soprattutto del turismo”.

Traffico in autostrada
Traffico in autostrada (getty images)
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