Yamaha, il giallo del collaudatore assente. Vinales: “Chiedete al team”

Maverick Vinales best lap nel test IRTA in Catalunya. Il pilota di Roses non sa spiegare l’assenza di Cal Crutchlow nella giornata del lunedì.

Maverick Vinales (getty images)

Maverick Vinales ha chiuso il test del lunedì in Catalunya con il miglior crono di giornata. Nel box di Iwata hanno lavorato su un nuovo telaio e altri aggiornamenti con l’obiettivo di ritornare sul podio nella prossima sfida al Sachsenring. Il pilota di Roses, che ha inaugurato la nuova collaborazione con Silvano Galbusera, è stato uno dei più prolifici con un totale di 85 giri, lavorando sui ritmi di gara, soprattutto al termine delle prove.

Assente il test team che da quest’anno può vantare Cal Crutchlow tra le proprie fila. “Sinceramente non so perché il test team non fosse qui. Io davvero non so. Non posso rispondere. Dovete chiedere alla Yamaha, non lo so”. L’attenzione si sposta sugli elementi provati nel test. Oltre al nuovo telaio anche i freni in carbonio, la nuova gomma Michelin. “Abbiamo lavorato per migliorare la frenata nell’ultima parte di gara… In generale, ho lavorato sul feeling e sull’assetto della moto. Abbiamo cercato di capire tutto e ci siamo concentrati anche sul giro veloce, perché in qualifica per il GP di Catalogna mancava molto e questo ci ha privato della possibilità di un podio”.

Buona l’intesa con il neo capotecnico Silvano Galbusera che ha preso il posto di Esteban Garcia. “Ho lavorato molto anche sull’anteriore e sul bilanciamento dei freni e, passo dopo passo, Silvano ed io capiamo sempre meglio cosa mi aspetto dalla moto e come devo guidarla. E questa è la cosa più importante. Ma dobbiamo ancora migliorare e sono fiducioso – ha concluso Maverick Vinales -, perché quello era solo il primo weekend di gara e il primo test con Silvano”.

Maverick Vinales (getty images)
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