Vinales svela il retroscena: “Perché ho cambiato capotecnico”

Maverick Vinales parla della decisione di cambiare capotecnico. Una scelta voluta da Yamaha e che ha scelto quasi passivamente.

Maverick Vinales (getty images)

Maverick Vinales parla del cambio di capotecnico deciso dai vertici Yamaha nelle ultime ore. Al suo fianco ci sarà Silvano Galbusera al posto di Esteban Garcia, sicuramente è la notizia del giorno in questo giovedì di conferenze in Catalunya. Al pilota di Roses non resta che fare chiarezza. La decisione è stata presa dall’alto: Yamaha vuole sfruttare tutto il suo potenziale, ma nelle ultime quattro gare il feeling con l’anteriore è mancato.

Veloce nelle FP1, ma poi le sensazioni non sono andate migliorando nel corso dei week-end di gara. “Ne ho discusso con la Yamaha, e la Yamaha ha deciso di affrontarlo cambiando il capotecnico. Sinceramente ho un ottimo rapporto con Esteban, ho molta fiducia in lui, ma la Yamaha cerca sempre di darmi il massimo, vedremo come andrà con Silvano. Ha tanta esperienza, ha passato tanti anni con Valentino e questo è un bene”.

Il rapporto con Garcia e… Yamaha

Il rapporto con Esteban Garcia resta ottimo, perché tra loro c’è innanzitutto un rapporto di amicizia che continuerà senza sbavature. “Prima di tutto è mio amico, prima che il mio capo tecnico. Abbiamo un ottimo rapporto, ho cenato molte volte a casa sua, conosco sua moglie, le sue figlie… il nostro rapporto continuerà anche se lui non è il mio capotecnico. È un mio amico, questo cambiamento fa male, certo. Ma d’altra parte capisco benissimo che dobbiamo farlo perché ho un compagno di squadra che sta vincendo e non siamo entrati nella top 10”.

Le vittorie di Fabio Quartararo impongono un’inversione di rotta, spezza qualsiasi alibi. E Maverick Vinales dal canto suo non cerca scuse e sa bene che se non arriveranno risultati il suo posto in Yamaha sarà in bilico nel 2021. “Se fossi in Yamaha lo farei anche io. Hanno investito molto su di me e non sto dando i risultati che la squadra si aspetta”. Yamaha ha fatto enormi passi in avanti nell’ultima pausa invernale, la M1 è forse la moto più completa e competitiva in griglia, anche più della Ducati. Quindi è una buona occasione da non farsi scappare, anche se il gap dal leader inizia a farsi sostanzioso. “Penso che sia una moto che può vincere il mondiale e sta andando forte… Se non mi adatto alla moto, ci sono tanti altri piloti. Ma con questo cambio di strategia vedo che la Yamaha è fiduciosa nel mio potenziale e che posso farcela”.

Maverick Vinales (getty images)
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