MotoGP, Pol Espargarò: “Non so cosa stia succedendo”

Pol Espargarò deluso dal 10° posto nel GP di Jerez e spera di trovare una soluzione ai problemi nel test del lunedì.

Pol Espargaro
Pol Espargaro (getty images)

Pol Espargarò è deluso dopo il 10° posto a Jerez, tagliando il traguardo con 11,7 secondi di distacco dal vincitore. Stavolta il miglior pilota del marchio Honda è Taka Nakagami che ha tagliato il traguardo in quarta posizione, al termine di una gara imperiosa che ha evidenziato il potenziale di questa RC213V che si appresta ad introdurre alcune novità interessanti che verranno testate nel test di domani.

Marc Marquez non è ancora in forma dopo il lungo infortunio, invece Pol Espargarò non si è ancora adattato perfettamente alla Honda dopo quattro stagioni sulla KTM. Nulla a che fare con le brutte cadute nelle FP4 e nel warm-up. Mancava trazione e la velocità generale non è buona. “Non riesco a guidare bene e non riesco a mantenere il mio ritmo normale. Ecco perché guido linee strette e cerco sempre di ottenere qualcosa sui freni. Poi, quando lascio i freni, devo guidare una lunga traiettoria. Lunedì abbiamo un test, lavoreremo come la Honda vuole che lavoriamo. Sono solo un dipendente Honda e farò tutto ciò che mi chiedono di fare. Avremo un pacchetto diverso da quello che avevamo per la gara”.

Difficile capire quale sia il vero nodo da sciogliere, se i problemi dipendano dal suo pacchetto o dallo stile di guida. “Non ho idea di cosa stia succedendo. Questo mi confonde perché c’è la stessa confusione in fabbrica. Poiché sono nuovo, sono confuso perché non ho provato molte cose diverse”. Nakagami ha guidato a Jerez con il telaio 2020, Pol Espargarò ha utilizzato una configurazione diversa rispetto a Marc Marquez. Il suo contratto con la Honda gli vieta di dire in cosa differiscono le moto. Domani avranno una giornata di test IRTA per provare a fare un po’ di chiarezza prima della gara di Le Mans in programma fra due settimane.

Pol Espargaro
Pol Espargaro (getty images)
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