Jerez, Luca Marini: “Complimenti a Ducati e Dall’Igna”

Luca Marini deluso dal risultato di Jerez (16°). Il rookie fa i complimenti al team Ducati factory per la doppia vittoria con Miller e Bagnaia.

Luca Marini
Luca Marini a Jerez

Non è certo il week-end di gara che Luca Marini si aspettava a Jerez, concluso con il 16esimo posto finale. In sella alla Ducati il pilota dello Sky VR46 Avintia taglia il traguardo a ridosso della zona punti ma ne esce a mani vuote. Il tracciato andaluso, molto tecnico, chiede un setting perfetto, ma non è riuscito a trovarlo. Partito dalla 18esima piazza in griglia, il fratello di Valentino Rossi ha faticato a tenere il ritmo dei primi, soprattutto in fase di partenza ed è stato costretto a cedere posizioni.

A guardare il bicchiere mezzo pieno c’è una seconda parte di gara in crescendo, che gli ha consentito di recuperare posizioni, lasciando ben sperare per il prossimo round a Le Mans in programma fra due settimane, prima della gara di casa al Mugello, una pista che il rookie di Tavullia conosce molto bene. “Ho sbagliato in partenza: nella foga di recuperare su quelli davanti, sono andato dritto in frenata in più occasioni e ho perso tantissimi secondi dai più forti. Dopo i primi 7 giri poi ho iniziato a guidare bene, ho fatto lo step e le correzioni che avevo visto nei dati e ho fatto una seconda metà di gara molto buona”.

Luca Marini è deluso dal suo risultato, la zona punti era alla portata, ma continua ad accumulare esperienza, che è il suo vero obiettivo stagionale. “Stiamo mettendo insieme tanti pezzi, ho fatto dei progressi sulla sensibilità nell’utilizzo del gas e la gestione della gomma dietro. Ci sono ancora tanti aspetti su cui lavorare, ma sono contento perché Jerez non è una pista facile per la Ducati GP19 mentre la nuova è davvero velocissima. Complimenti a Dall’Igna e tutti gli ingegneri Ducati perché hanno fatto un gran lavoro, notoriamente Jerez è una pista favorevole ad altri costruttori”.

Luca Marini
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