Ferrari come nel 2020: la Rossa fa un passo avanti e due indietro

La Ferrari illude nelle qualifiche del Portogallo, ma in gara è sempre la solita storia. Solo sesta con Leclerc, fuori dalla top 10 con Sainz.

Charles Leclerc (©Getty Images)

Siamo soltanto al terzo GP della stagione, ma la scuderia del Cavallino sembra aver deciso di tornare alle vecchie pratiche che si speravano archiviate. Anche a Portimao, malgrado il team lottasse per posizioni lontane dalla top 3 il muretto ha deciso di impartire un ordine.

A poco più di metà corsa Sainz è stato invitato a far passare Leclerc, secondo Mattia Binotto e soci più veloce del compagno, ma alla fine il risultato è stato che Charles non è andato oltre la sesta piazza, mentre Carlos, un po’ sconfortato e in parte penalizzato dalle gomme medie, è scivolato addirittura in undicesima.

Il ritorno di scena già viste

Un vero flop da parte della Ferrari specialmente se si pensa che la manovra comandata non è stata in grado di produrre alcun esito significativo. Se infatti lo spagnolo è stato protagonista di uno stint finale da incubo, il monegasco si è rivelato completamente anonimo.

“Guardando all’intero weekend non posso essere soddisfatto”, ha analizzato la sua performance il #16. “È  colpa mia se non siamo arrivati quinti, ma dobbiamo capire cosa è successo con le medium. Inoltre a causa del vento riuscivamo ad avvicinarci alla McLaren senza poterla superare”.

“Avevamo tutti gli ingredienti per fare bene e puntare alla top 5, tuttavia abbiamo sbagliato nei punti critici”, ha commentato invece il #55. “La partenza è stata buona, ma dal pit stop è cambiato tutto. Non ci aspettavamo di patire un’usura del genere e tanto sottosterzo”, ha proseguito biasimando le “scarpe”. “Ho provato l’undercut su Norris cercando di attaccarlo sin da subito. Il risultato è che ho accelerato il degrado”, ha chiosato evidentemente deluso.

Sulla scelta operata dalla squadra nessuna parola, forse per evitare di incrinare i rapporti già dopo pochi mesi. In fin dei conti Vettel insegna.

Ferrari (©Getty Images)

Chiara Rainis

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