Marquez, l’incidente lascerà cicatrici? Le opinioni di Agostini e Doohan

Due grandi campioni come Giacomo Agostini e Mick Doohan rispondono alla domanda del momento in MotoGP: Marc Marquez tornerà quello di prima?

Marc Marquez e Giacomo Agostini (Getty Images)
Marc Marquez e Giacomo Agostini (Getty Images)

Il paddock della MotoGP esulta per il ritorno del suo re, Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo ha ottenuto il via libera dai medici per risalire in sella alla sua Honda già dal prossimo Gran Premio del Portogallo.

Dove, dunque, si accomoderà in griglia di partenza al termine di nove lunghissimi mesi di assenza e di convalescenza. Già questa è un’ottima notizia per tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati del Motomondiale, anche coloro che non fanno il tifo per il Cabroncito.

Agostini felice per il rientro

A farsene portavoce è Giacomo Agostini, il pilota più titolato di sempre nelle due ruote. “Indipendentemente da chi lo ama oppure no”, afferma ai microfoni della Gazzetta dello Sport, “credo che in questi anni Marc ci abbia fatto divertire e alzare spesso dalla sedia. Ha fatto cose non da tutti. Il suo ritorno è emozionante per tutti”.

Ma, al di là della giusta e comprensibile euforia per il ritorno del fuoriclasse che ha monopolizzato le ultime stagioni del massimo campionato motociclistico, tra gli esperti aleggia anche qualche incognita. Marquez sarà ancora lo stesso di prima, oppure la brutta caduta e l’infortunio avranno cambiato qualcosa a livello mentale nel suo approccio?

Come sarà il nuovo Marquez?

Anche su questo punto, Agostini sembra avere le idee chiare e si dice ottimista: “Ognuno ha la propria testa e Marc è sempre stato aggressivo”, mette in chiaro il quindici volte iridato. “Non mi stupirei se lottasse subito per il podio o per la vittoria. Se fossi in lui prenderei questa prima gara con molta pazienza, come un allenamento, ma so che sarebbe un sacrificio enorme. Le prime gare ci diranno se è cambiato qualcosa; io so che tornerà forte come prima. Questione di uno o due Gran Premi“.

Un po’ più cauta sembra invece la posizione di Mick Doohan, cinque volte campione del mondo, secondo il quale invece lo stato di forma psicologica del catalano dipenderà dal modo in cui sarà riuscito a razionalizzare e a prendere consapevolezza di ciò che gli è accaduto. “Se sai la ragione per cui sei caduto, mentalmente non è un problema”, afferma l’australiano. “Perdi fiducia quando cadi senza capire perché”.

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Marc Marquez e Mick Doohan
Marc Marquez e Mick Doohan (Foto Getty Images)
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