MotoGP, Suzuki alla riscossa: Mir e Rins puntano al podio

Alex Rins e Joan Mir ritornano all’assalto di Losail dopo un primo week-end in cui hanno raccolto meno di quanto meritavano.

Joan Mir
Joan Mir (foto Suzuki)

Suzuki proverà a conquistare il suo primo podio stagionale dopo averlo mancato all’ultima curva nel primo Gran Premio del 2021 in Qatar. Joan Mir si è reso autore di una grande rimonta dal decimo al quarto posto, arrivando secondo a pochi metri dal rettilineo finale. Poi la potenza delle Ducati e un piccolo errore del maiorchino hanno permesso a Bagnaia e Zarco di prendersi i due gradini del podio.

Nel prossimo week-end ci sarà sete di rivincita nel box di Hamamatsu che, ancora una volta, ha confermato di avere un prototipo perfettamente adattabile alle gomme Michelin. Joan Mir sa di potersela giocare alla pari, ma l’obiettivo prioritario resta quello di migliorarsi nelle qualifiche e partire davanti per non doversi trovare costretto a rincorrere il gruppo davanti. “Sono davvero impaziente di iniziare un nuovo fine settimana qui in Qatar, penso che sia una cosa positiva per noi perché inizieremo con un pacchetto migliore di quello che avevamo lo scorso fine settimana. Questo ci aiuterà a migliorare la nostra velocità e ad essere più forti in generale questa volta. Darò il mio meglio e cercherò di essere lì a lottare per il podio”.

Suzuki all’assalto di Losail

Anche Alex Rins ha ancora dei margini di miglioramento da poter sfruttare. Partito dalla nona posizione in griglia ha concluso al sesto posto a causa di qualche problema di troppo con il grip. “Mi sono sentito bene durante la prima gara in Qatar e ho trovato buone sensazioni, quindi non vedo l’ora di salire sulla mia moto e iniziare di nuovo questo fine settimana. Sono felice e davvero pronto a partire, soprattutto perché mi piace questo circuito e so che posso fare bene. È bello avere due gare di fila, perché sai cosa stai affrontando, ma questa volta ho bisogno di avere una partenza migliore”.

La gara in Qatar sarà una buona occasione per riprendersi quanto è stato perso nel primo round. Shinichi Sahara, Project Leader & Team Director, si dice fiducioso per la sua squadra. “Sia Joan che Alex sono stati un po’ sfortunati perché erano in grado di fare di più e sono stati molto vicini al podio, ma siamo comunque felici che abbiano ottenuto risultati solidi e buoni punti. È una buona cosa che restiamo in Qatar per un altro weekend di gara perché possiamo prendere ciò che abbiamo imparato dalla scorsa settimana e puntare a migliorare per questa domenica”.

Joan Mir e Alex Rins
Joan Mir e Alex Rins (foto Suzuki)
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