MotoGP Qatar, warm-up: tempi e classifica finale

 

Jack Miller a Losail (getty images)

La domenica MotoGP inizia con il warm-up e l’attenzione è puntata soprattutto sulle condizioni della pista a causa del vento. Si registrano raffiche di 40 km/h, ma fortunatamente al momento non c’è sabbia sull’asfalto. Questo dovrebbe non compromettere la gara e quindi alle 19:00 ora italiana lo show è garantito. Si lavora anche in ottica gara: la mescola preferita da quasi tutti i piloti sarà la soft al posteriore, ma non è da escludere che qualcuno possa puntare sulla media.

Si prevede una gara di gestione nelle prime fasi, al fine di preservare le gomme fino agli ultimi dei 22 giri del GP di Losail. “Queste condizioni sono simili a quelle dei test, sono diverse da ieri perché fa più fresco. Ma la scelta delle gomme non cambierà, si avrà una doppia soft per avere più grip e potenziale”, spiega Piero Taramasso, responsabile Michelin, ai microfoni di Sky Sport MotoGP.

Ducati partirà con i favori del pronostico: le Desmosedici GP hanno mostrato una netta superiorità sul rettilineo: oltre 10 km/h sulle Yamaha, 20 km/h sull’Aprilia. Pecco Bagnaia ha stabilito il nuovo record della pista, Johann Zarco il nuovo record di velocità massima. Gli ingredienti per la vittoria sembrano esserci tutti, ma le Yamaha sono particolarmente veloci sul misto, specie nelle curve dell’ultimo settore.

Fabio Quartararo chiude al comando in 1’55″147, seguito da Maverick Vinales e Johann Zarco. 7° Enea Bastianini, 10° Franco Morbidelli.

OS#RIDERGAP
1
20
F. QUARTARARO
1:55.147
2
12
M. VIÑALES
+0.138
3
5
J. ZARCO
+0.186
4
73
A. MARQUEZ
+0.453
5
30
T. NAKAGAMI
+0.465
6
44
P. ESPARGARO
+0.642
7
23
E. BASTIANINI
+0.666
8
6
S. BRADL
+0.680
9
10
L. MARINI
+0.698
10
21
F. MORBIDELLI
+0.710

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